Nell’ambito dell’intensificazione dei controlli di Polizia programmati per il periodo estivo e tesi a far fronte ad una maggior richiesta di sicurezza dei numerosi cittadini e turisti che ogni mercoledì frequentano il mercato di Luino, personale della sezione di Polizia Giudiziaria del Settore Polizia Frontiera/Commissariato di Luino ha denunciato un cittadino di nazionalità cingalese regolare sul territorio nazionale per il reato di vendita ambulante di armi e vendita ambulante di strumenti da punta e da taglio senza la prescritta licenza comunale.
Nella circostanza si è proceduto al sequestro di 55 coltelli a serramanico ed un coltello a scatto che, in base alla vigente normativa, è da considerarsi arma propria.
Contestualmente si è proceduto ad effettuare un controllo di quattro cittadini extracomunitari di nazionalità marocchina alloggiati in una abitazione della periferia di Luino.
L’accertamento forniva come esito l’irregolarità della permanenza di uno di essi sul territorio nazionale che veniva quindi accompagnato presso il C.I.E di Torino per la successiva espulsione.