Cinquanta carabinieri controllano le strade ecco com’è andata
Il servizio straordinario dell'Arma ha permesso di controllare 292 persone e 229 mezzi
Negli ultimi giorni il territorio della Compagnia di Luino è stato interessato da un servizio straordinario di controllo del territorio. L’attività ha previsto l’impiego di ben 54 carabinieri e 25 mezzi militari, impegnati nella verifica dei luoghi di aggregazione e delle vie di collegamento stradale e ferroviario. In tale contesto sono state sottoposte a controllo ben 292 persone e 229 mezzi. Ecco l’elenco dei risultati relativi ai controlli.
Sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere: un cittadino marocchino 50 enne residente a Gemonio, che deve scontare una pena definitiva di anni 1 e mesi 8 di reclusione per violazione delle legge sugli stupefacenti; un italiano 23 enne, ospite di una comunità terapeutica di Cuveglio. L’interessato, già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora disposta dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Milano, si era reso responsabile di diverse violazioni della misura. L’autorità giudiziaria ha pertanto disposto la revoca dell’obbligo di dimora e il ripristino della misura cautelare in carcere.
E’ stato invece raggiunto da un ordine di esecuzione pene detentive in regime di detenzione domiciliare un italiano 44 enne residente a Castelletto Sopra Ticino (NO), già domiciliato a Luino ma attualmente senza fissa dimora. L’uomo deve scontare 20 giorni di arresto per una condanna inflittagli il 27 settembre 2011 dalla Sezione Distaccata del Tribunale di Borgomanero. Il 26 marzo 2008, infatti, violava la misura di prevenzione della sorveglianza speciale. Dopo l’arresto è stato accompagnato presso il proprio luogo di residenza.
I carabinieri della Stazione di Cuvio, coadiuvati da personale della Polizia Locale del Medio Verbano, hanno segnalato alla Prefettura di Varese un 19 enne rumeno, nella cui abitazione sono stati rinvenuti un grammo di marijuana e 33 semi di canapa indiana; i militari della Stazione di Marchirolo hanno denunciato a piede libero 2 italiani (una donna 41 enne residente a Besano e un 28 enne di Cuveglio) e 3 cittadini marocchini residenti in Valcuvia, responsabili a vario titolo di furto aggravato e ricettazione. Le indagini sono riferite ad un furto avvenuto presso un magazzino di un giardiniere, situato a Cunardo, dal quale erano stati asportati attrezzi da lavoro per un valore di alcune migliaia di euro, parte dei quali rinvenuti e restituiti all’avente diritto.
Nel corso del servizio sono state elevate nr. 8 contravvenzioni al c.d.s., delle quali una per mancato uso delle cinture di sicurezza, per un importo complessivo di € 664,00.
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