Cinquanta candeline per i Lions
Grande festa il prossimo 22 settembre prossimo. La giornata avrà inizio attorno alle 10
Il Lions Club Luino ha compiuto 50 anni e intende celebrare pubblicamente il traguardo raggiunto il 22 settembre prossimo, all’inizio della 51a annata sociale, presieduta da Alberto Frigerio che ha ricevuto il testimone da Ciro Radice. Induce a far ciò il dovere di testimonianza nei riguardi dei soci che non sono più in vita, e per far conoscere aspetti significativi dell’attivita svolta, in modo di stimolare persone, associazioni ed enti a unire gli sforzi per obiettivi di rilevante interesse sociale. La celebrazione si svolgerà nell’area a lato di palazzo Verbania e all’interno dello stesso, per cortese concessione comunale. Gli eventi previsti si svolgeranno dalle ore 10 alle ore 17.
Dalle ore 10, lungo la giornata
I – Saranno forniti alla popolazione servizi sanitari gratuiti, assicurati da medici Lions e da personale della Croce Rossa: a) accertamento MOC (valutazione densitometrica ossea, vulgo diagnosi dell’osteoporosi) che si ottiene con il semplice appoggio del calcagno su speciale apparecchiatura SONOST 3000, oggetto di donazione Lions all’Ospedale di Luino; b) misurazione dei tassi di colesterolo e di glucosio.
II – Nei tradizionali gazebo Lions si raccoglieranno occhiali usati, destinati a distribuzione in paesi sottosviluppati ove da anni il Lions Club International conduce intense campagne Sight First per prevenire la perdita totale o parziale di quel grande bene che è per l’uomo la vista. Nello stesso spirito di servizio si raccoglieranno libri usati che saranno destinati alle biblioteche ospedaliere della provincia. Nei gazebo saranno illustrati i due grandi serviuzi promossi dai Lions nelle nostre terre: il servizio dei Cani guida e del Libro parlato per ciechi e ipovedenti.
III – Animazione “Truccabimbi”: il duo OPS, Patrizia Moretti e Mauro Coppa, introdurranno i bambini con colori, spugne e pennelli a un viaggio nel mondo della fantasia.
Alle ore 11
Esibizione di cani addestrati nella Scuola cani guida per ciechi di Limbiate, scuola fondata e sorretta dai Lions, che li fornisce gratuitamente ai ciechi, curando altresì presso il proprio centro il periodo di reciproca conoscenza fra il cane e il padrone-amico che da lui dipende. Nell’occasione sarà consegnato ufficialmente un cane guida all’assegnatario residente in provincia di Varese.
Alle ore 15
Spettacolo per grandi e piccini del Duo Bulabula: umorismo, magia e illusionismo dei clown Pallina (Luciana Azzola) e Pallino (Max Dell’Ovo), noti al pubblico televisivo.
Tutta la popolazione è invitata.
BREVE SCHEDA SUL LIONS CLUB LUINO
Il Lions Club Luino fu fondato nel 1962 per iniziativa di un gruppo di luinesi; fra loro Piero Chiara – allora all’inizio della sua straordinaria fortuna letteraria – che non poté ricoprire la carica di presidente cui era stato designato, per essersi trasferito a Varese. I rigidi criteri territoriali del tempo imponevano infatti la residenza entro l’area di competenza del club, allora la riva del Verbano da Laveno al confine di stato, con il retroterra della Valcuvia e delle valli luinesi. Ciò non impedì di averlo poi nel club come “Lion d’onore”, più volte presente alle riunioni sociali, con conferenze di notevole interesse culturale. Il 2 dicembre 1962, con la consegna della carta fondativa al presidente Aldo Bianchi, fu riconosciuta l’affiliazione al Lions Club International, l’associazione che riunisce il maggior numero di uomini liberi d’ogni parte del mondo per una comune finalità umanitaria, aiutare il prossimo in stato di bisogno. Nel 1973 il Club ha tenuto a battesimo il Lions Club Laveno Mombello Santa Caterina, nel quale sono confluiti i propri soci lavenesi. Da allora i due club sono rimasti legati da cordialità di rapporti e spesso hanno concordato interventi di interesse comune. Un gemellaggio “internazionale” si è stretto fra Luino e il club Biasca-Alto Ticino, con scambievole ritrovo annuale, utile alla comunicazione di culture diverse, anche se legate dalle comuni origini lombarde.
L’attuale compagine riunisce poco meno di 50 soci, fra cui ancora presenti due soci fondatori, Giancarlo Rossi e Angelo Testa, e alcuni soci degli anni ’70. Imponente è il bilancio delle attività svolte (che sarà documentato in una pubblicazione edita per l’occasione), di cui si citano sommariamente alcuni settori.
Sanità pubblica (dotazioni per la Croce Rossa di Luino, l’Ospedale di Luino e il reparto neonatologia di Cittiglio; sostegno a opere di assistenza e studio per tumori e leucemia infantile); scuola (borse di studio, contributi per attrezzature, screening dentistico degli scolari e corsi di educazione per la prevenzione della malattia); assistenza ai disabili (fornitura di automezzi e apparecchiature, sostegno alle associazioni del settore); cultura (restauro di dipinti e posa di opere d’arte, nelle chiese di Luino e Germignaga, informatizzazione degli archivi del poeta Vittorio Sereni e del pittore Innocente Salvini, donazione al Comune della biblioteca di Vittorio Sereni, conferenze di Giovanni Reale e presentazione della Storia della Filosofia, sua e di Dario Antiseri, nelle edizioni russa e polacca; organizzazione di concerti e spettacoli teatrali); disagio sociale (incontri e incentivi per la lotta alla droga e al doping nello sport); non meno importanti i servizi d’opinione (riguardanti l’informazione sanitaria, i problemi della giustizia e della scuola, il lungolago di Luino, la scelta del ramo di studi, la situazione politica ed economica internazionale, l’abbattimento delle barriere razziali, il ruolo della donna nelle professioni) ecc. Per finire ricordiamo i riconoscimenti conferiti a luinesi benemeriti nel sociale. Se prevalente è stato il riferimento locale, non è mancato l’aiuto a tutte le popolazioni coinvolte in disastri naturali, in Italia e nel mondo, nonché la sentita partecipazione alle campagne nazionali e internazionali Lions (come la campagna Sight first, ricordata nel programma seguente) e anche qualche scelta autonoma come la costruzione d’una scuola nel Madagascar.
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