La parola passa ai cittadini. Saranno loro, con il voto di questi giorni, a decidere se permettere o vietare la costruzione di centrali a biomasse sul territorio di Sesto Calende. Una modalità di scelta che coinvolge direttamente la popolazione ma che allo stesso tempo accende il dibattito legato allo sviluppo delle energie alternative sul territorio cittadino. Ma andiamo con ordine: tutto è partito alcuni mesi fa, dopo le proteste di un nutrito gruppo di sestesi verso un progetto presentato da un privato, la Ely Spa e sostenuto dall’Isis Dalla Chiesa e dalla provincia di Varese. La società in qustione chiedeva la possibilità di costruire un impianto a biomasse a Sesto Calende, nei pressi delle scuole superiori, ma in molti e soprattutto i residenti della zona, si sono opposti. Una reazione diffusa che ha portato la giunta, dapprima orientata ad appoggiare l’iniziativa, a fare un passo indietro e a proporre un referendum.

Come spiegato più volte dal sindaco, Marco Colombo e dai suoi consiglieri, il questionario non è stato costruito sul caso specifico ma è a carattere generale: "Sei contrario o favorevole – recita il quesito – all’insediamento di impianti alimentati a biomassa nel territorio di Sesto Calende?". Una risposta secca, "sì o no". Il che significa che un parere "contrario" non vieterebbe soltanto la costruzione dell’impianto prevista nel progetto della società Ely ma vincolerebbe la giunta a negare ogni altra eventuale autorizzazione alla costruzione di centrali di questo tipo.

Ed è proprio questo carattere assoluto a scatenare le perplessità. Le critiche più dure arrivano da Insieme per Sesto. Il gruppo avrebbe preferito due domande: «Un quesito specifico – spiegano i consiglieri – riferito al progetto illustrato in pubblico da giunta e società Ely e un altro generico sulle centrali a biomassa in generale (come quello voluto dalla giunta). Ora – prosegue Insieme per Sesto – si svolgerà una consultazione probabilmente inutile e non indicativa del parere dei cittadini sul progetto presentato e poi ritirato». Per approfondire la questione, giovedì 11 ottobre alle 21, il gruppo di minoranza organizza una setata dal titolo "Nuova energia a Sesto Calende". L’incontro si terrà in sala consiliare e vedrà la partecipazione di Mario Agostinelli, presidente dell’associazione Energia Felice, Fulvio Fagiani, consulente su temi energetici, Fulvio Caronni, esperto forestale e sarà moderato da Federico Quaglini. Saranno presenti anche i consiglieri comunali di opposizione.

Le schede per la votazione sono state messe a disposizione dei cittadini in tutti gli sportelli degli uffici comunali. Si può votare fino al primo dicembre, nei giorni e negli orari di apertura al pubblico. I dettagli dell’iniziativa sul sito del Comune