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Palpeggia una ragazzina in negozio, arrestato

I carabinieri fermano il titolare di un negozio: è accusato di violenza sessuale, per un episodio avvenuto nell'agosto scorso nel retrobottega della sua attività. S'indaga anche su un precedente

Un uomo di 36 anni è stato arrestato dai carabinieri di Angera (su ordine del magistrato di Varese) con l’accusa di violenza sessuale ai danni di una minore di 14 anni. L’episodio specifico risale allo scorso agosto ed è avvenuto a Cadrezzate: l’uomo, cittadino egiziano e titolare di un esercizio pubblico, ha invitato la ragazzina, sua conoscente, ad entrare all’interno del retrobottega del proprio negozio. «Vieni, ti offro una sigaretta»: all’interno del locale, secondo la testimonianza raccolta dai carabinieri, avrebbe stretto a sè la ragazzina, toccandola nelle parti intime e facendosi toccare a forza.

L’indagine svolta dai carabinieri di Angera (dipendenti dalla Compagnia di Gallarate) hanno raccolto anche un altro elemento utile a confermare la violenza: è emerso che l’uomo, l’anno prima, avrebbe fatto lo stesso (con modalità simili) anche nei confronti di altra minorenne, che però non aveva avuto il coraggio in quell’occasione di fare denuncia. L’uomo, pochi giorni dopo l’ultima violenza, è partito per l’ Egitto per le ferie. I carabinieri hanno tenuto il riserbo sulla vicenda e così il 36enne sospettato, non appena ha fatto rientro in Italia, è stato fermato dai militari. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, i carabinieri hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare, l’hanno arrestato e portato al carcere dei Miogni di Varese.

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Pubblicato il 16 Ottobre 2012
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