Polizia e Ispettorato del lavoro controllano i ristoranti e le pecche non mancano: sabato 9 marzo, in orario serale, la Squadra Amministrativa della Questura di Varese, insieme ad agenti della Polizia di Frontiera di Luino e a personale della Direzione Territoriale del Lavoro di Varese, ha effettuato un servizio straordinario di controllo di esercizi pubblici, finalizzato alla verifica del rispetto delle disposizioni normative di settore, anche in materia lavoristica.
Le prime verifiche hanno riguardato tre ristoranti a Luino e Brenta: in ciascuno dei locali sono state riscontrate violazioni amministrative relative in particolare alla mancata esposizione di tabelle informative e alla assenza di specifiche autorizzazioni per lo svolgimento di alcune attività. Le sanzioni variano da un minimo di circa 1.200 euro per il locale più “virtuoso” ad un massimo di circa 3.500 euro.

Gli operatori hanno infine effettuato un accesso presso un noto locale notturno di Germignaga dove, accanto a violazioni analoghe a quelle riscontrate negli esercizi controllati in precedenza, è stato accertato l’impiego di addetti alla sicurezza in violazione della normativa di settore. L’entità delle sanzioni connesse supera i 5.000 euro. La Direzione Territoriale del Lavoro ha inoltre avviato i propri specifici procedimenti a seguito delle violazioni lavoristiche riscontrate nei vari locali controllati.