I giovani disegnano “la Luino che vorrei”
Grazie a un bando della Regione legato alle politiche giovanili, nei comuni dei distretti di Varese, Luino e Saronno, i ragazzi si incontrano per parlare di governance
Nel 2012 Regione Lombardia – DG Sport e Politiche per i Giovani ha emanato un bando per la presentazione di piani di lavoro territoriali in materia di Politiche Giovanili. Il Comune di Varese – Informagiovani e Politiche Giovanili ha presentato come Comune Capofila un piano di lavoro per la sperimentazione di modelli di governance territoriali nell’ambito della creatività giovanile in partnership con i Comuni dell’Ambito Distrettuale di Varese, Luino e Saronno.
Il piano si proponeva due obiettivi: da un lato, la promozione di attività di governance relative alle politiche giovanili che favorissero una maggiore partecipazione dei giovani a livello decisionale e una maggiore definizione delle cornici teorico-metodologico d’intervento ed un consolidamento del lavoro di rete; dall’altro l’obiettivo di favorire percorsi di socializzazione e aggregazione che qualificassero il tempo libero come occasione di crescita e di sviluppare iniziative mirate a sostenere la creatività giovanile, attraverso iniziative di formazione, documentazione, promozione e ricerca, apertura al mercato professionale, attraverso la circolazione dei contatti tra i giovani e imprese, locali pubblici, spazi di produzione di attività artistiche creative.
Allo start up del progetto, son state prese in considerazione analisi del contesto presente nelle tre diverse realtà distrettuali. A Luino, ad esempio, spiccavano alcune richieste dei giovani in merito ai corsi organizzati dall’Amministrazione Pubblica. I ragazzi rispondevano con uno spiccato interesse per la lingua inglese (29.1 %), danza hip-hop (26.9 %), lingua spagnola (26.4 %) musica-chitarra (26.4 %), informatica (25.8 %), trucco (25.8 %), canto (22.5 %). Rispetto al giudizio sulla Città, la maggioranza dei ragazzi (67%) ne forniva una valutazione positiva con un’attenzione al mondo della moda ma anche delle bellezze naturali, ai servizi rivolti ai giovani, alle offerte turistiche estive.
Lo scorso 8 gennaio i giovani amministratori hanno affrontato i principi che sono a monte del prendere decisioni in tema di Politiche Giovanili. I temi aperti saranno approfonditi nel prossimo appuntamento preparatorio per un futuro incontro con i giovani delle associazioni dei distretti.
Durante l’incontro di mercoledì scorso, son stati sviluppati alcuni concetti: SUSSIDIARIETA’ Valorizzare l’iniziativa e l’intraprendenza di singoli, gruppi, associazioni e movimenti riconoscendone il merito nella promozione del bene comune.
PARTECIPAZIONE Permettere a tutti i giovani la possibilità di "dire la propria", garantendo loro ascolto e dialogo per arrivare ad una scelta condivisa.
FIDUCIA Scommettere sui giovani rendendoli protagonisti e responsabili.
SOLIDARIETA’ e CELEBRARE LE DIVERSITA’ Siamo uguali perché tutti diversi. La differenza di ognuno non costituisce un motivo per discriminare, ma un contributo per una società più ricca. Per questa ragione si celebrano le differenze e si promuovono azioni per favorire rapporti di solidarietà fra le generazioni e le culture.
ONESTA’, TRASPARENZA, RESPONSABILITA’, DECISIONE A MAGGIORANZA Il senso della politica è dare risposte concrete in base al mandato ricevuto. Per dare risposte è necessario prendere decisioni motivate, assunte con il procedimento trasparente e verificabile da tutta la cittadinanza. La responsabilità è figlia di un onesto impegno personale.
«Sono molto contento di come si stanno impegnando i ragazzi del nostro territorio in questo interessante progetto.- dichiara il Sindaco di Luino Andrea Pellicini – Auspico possa aver ottimi sviluppi per il loro futuro».
«Durante il percorso relativo al Piano Territoriale in materia di Politiche Giovanili, ho partecipato ad alcune riunioni, tra cui quella svoltasi mercoledì 8 gennaio, che ho trovato particolarmente interessante. Ma non mi soffermo solo a questo momento poiché i tavoli di confronto con gli altri amministratori sono stati sempre molto costruttivi: l’azione nell’Alto Verbano ha coinvolto il fervente mondo dell’associazionismo locale, dei giovani amministratori impegnati in politica e dei giovani imprenditori. – commenta il Consigliere comunale Alessandro Franzetti – Questo progetto mi ha entusiasmato sin dall’inizio, perché parte dall’esperienza quotidiana dei giovani che, come me, si mettono in gioco per la collettività, impegnandosi con passione in vari ambiti. Ho sempre pensato, sin da ragazzo, che un nostro apporto ‘in prima linea’ sia fondamentale per costruire il nostro stesso futuro e son stato rappresentante degli studenti sia al liceo che all’università, collaborando con determinazione sia con associazioni che con gruppi politici. Ringrazio le istituzioni e tutti coloro che si stanno impegnando in questo progetto perché permette ai giovani di esprimersi cercando di metter le fondamenta di un migliore avvenire».
Il costo complessivo del piano è di €. 501.051,70, così ripartito:
– €. 186.336,50 per le azioni di sistema;
– €. 314.715,20 per le azioni dirette;
A seguito della fase di definizione tecnica e negoziazione per il piano territoriale, il cofinanziamento regionale richiesto di €. 156.271,52, è stato così ripartito:
– €. 124.800,00 per le azioni di sistema, pari al 66,98% dell’importo complessivo richiesto;
– €. 31.471,52 per le azioni dirette, pari al 10% dell’importo complessivo richiesto.
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