I carabinieri di Luino hanno arrestato per furto una donna e denunciato altre quattro persone arrivate in città con l’obiettivo di mettere a segno una serie di furti.

Sabato mattina una peruviana 54 enne, residente a Milano, è entrata in un negozio di abbigliamento della centralissima via Veneto di Luino, dove ha asportato due maglietta marca “Armani Jeans”, del valore di 260 euro.

L’atteggiamento furtivo della donna non è passato inosservato, tanto che ben presto alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Luino è giunta una precisa e preziosa segnalazione da parte di un privato cittadino.

Sul posto è intervenuta in pochi minuti una pattuglia dei carabinieri, che ha bloccato e arrestato la donna per furto aggravato, immediatamente dopo l’uscita dall’esercizio commerciale.

Dopo le formalità di rito, la 54 enne è stata rimessa in libertà. La refurtiva è stata invece prontamente restituita al commerciante.

I carabinieri, tuttavia, hanno attenzionato la donna anche dopo il suo rilascio, convinti che la stessa avesse dei complici in zona. La convinzione dei militari ha trovato immediato riscontro quando la 54 enne, in Corso XXV Aprile di Luino, si è avvicinata a un Fiat Doblò di colore bianco, con a bordo quattro persone, un uomo e tre donne.

I carabinieri sono immediatamente intervenuti, bloccando il gruppo. I militari, oltre alla 54 enne, hanno identificato l’autista, un egiziano 26 enne, nonché una spagnola 26 enne e altre due peruviane, di 18 e 22 anni, tutti domiciliati a Milano.

A seguito delle perquisizioni personali e del veicolo, i carabinieri hanno recuperato altri capi di abbigliamento e scarpe, provento di furti commessi, sempre nella mattinata di sabato scorso, presso tre attività commerciali di Luino.

La 22 enne, altresì, è stata trovata in possesso di un coltellino a serramanico, di genere proibito e del quale è vietato il porto, subito sequestrato. I militari hanno anche sequestrato diversi appunti manoscritti, recanti le indicazioni di numerosi esercizi commerciali situati nel Nord Italia.

Per tutti è scattata la denuncia in stato di libertà per concorso in furto aggravato. La 22 enne dovrà anche rispondere di porto abusivo di arma bianca. La merce è stata restituita ai legittimi proprietari.
Il tempestivo intervento dei carabinieri ha sicuramente evitato che i cinque portassero a compimento altri furti in zona.

Le indagini dei militari luinesi sono ora rivolte a ricondurre la presenza del sodalizio presso le attività commerciali riportate negli appunti, e ad attribuire ai cinque le responsabilità di altri eventuali e analoghi furti di merce.