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La Lega: “Cosa ne sarà dell’asilo di via Arena?”

In un documento indirizzato al vice sindaco il gruppo chiede chiarezza sull'edificio che avrebbe dovuto ospitare la materna

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Che cosa ne sarà della struttura di via Arena che avrebbe dovuto ospitare la scuola materna? È quello che in sintesi chiede un documento diffuso dalla Lega Nord di Angera e indirizzato all’attenzione del vice sindaco del Comune di Angera, Marco Brovelli.

Il gruppo, a seguito di alcune prese di posizione sulla pagina Facebook di “A come Angera”, di cui Brovelli è responsabile, chiede chiarimenti su «i risvolti di natura economica per l’affitto dell’edificio da tempo utilizzato come sede scolastica; il costo per la rimessa in sicurezza dell’edificio, qualunque ne sia l’uso confacente; la presunta destinazione d’uso dell’edificio (capannone o struttura con presenza di persone)».

«Il vice Sindaco – prosegue la Lega – non ha inoltre fatto alcun riferimento: all’accertamento della responsabilità professionale in relazione all’opera; alle azioni di rivalsa per il recupero del costo sostenuto e del danno arrecato al Comune; alle possibili alternative per la costruzione di un nuovo edifico; alla ipotesi di partecipazione con privati per nuove soluzioni che si ipotizzano; alla censura gravissima nei confronti delle inette amministrazioni che hanno deliberato e condiviso questo sciagurato intervento, improponibile in tutte le sue elaborazioni. Per i problemi sopra esposti, che riguardano somme e costi rilevantissimi, è opportuno che siano assunte decisioni incisive e praticabili e condivise con la cittadinanza.Che si evitino qualunquistici atteggiamenti elettorali, ma si considerino solo valutazioni realistiche,quali costi/benefici/tempistica».

«Dopo un anno e mezzo dal maggio 2014, in cui veniva eletto il nuovo governo della città, formato dai gruppi civici di CambiAngera (Molgora) e A come Angera (Brovelli), siamo ancora in attesa che si attui, anche minimamente, il programma elettorale come promesso ai cittadini. Finora, il Comune si è limitato ad azioni di ordinaria amministrazione, dimostrando una spiccata vocazione per la realizzazione di eventi folkloristici e festaioli, invadendo spazi deputati alla Pro Loco. Per ora si è solo deciso di provvedere alla Revisione Generale del Piano del Governo del territorio (PGT), invitando la collettività a presentare le relative istanze  entro il 31.12.2015. Cosa che la Lega Nord ha già provveduto a fare con osservazioni del 7-8-2015, mediante un corposo documento che invita l’amministrazione comunale ad inibire ulteriore cementificazione, recuperare l’esistente,favorire gli interventi edilizi di necessità, riformulare previsioni insediative esclusivamente predatorie del nostro ambiente e paesaggio. Il tutto in conformità alle nuove leggi urbanistiche regionali sul contenimento dell’uso del suolo. Ci risulta che altre forze politiche, liste civiche, gruppi sociali stiano elaborando documenti di analogo contenuto a salvaguardia del territorio angerese. Ma l’amministrazione Molgora-Brovelli nel frattempo, ha già attivato la procedura per l’edificazione residenziale sulle aree confinanti ad est dell’ospedale che precluderà ulteriori assetti di riqualificazione della struttura ospedaliera e comprometterà ulteriormente tutta la mobilità viabilistica. Il tutto in cambio di alcuni posti macchina barattati in sostituzione dei costi e oneri che dovrebbe incassare il Comune  per la licenza di costruzione. Ovviamente la Lega congiuntamente alle altre opposizioni consiliari, hanno espresso il loro motivato diniego anche in relazione all’esito del nuovo piano regolatore che il comune ha già commissionato».

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Pubblicato il 24 Novembre 2015
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