Una nuova ambulanza dedicata al volontario scomparso
Il mezzo inaugurato il 6 febbraio. La dedica a Ivano Gatta che ha fatto del volontariato un impegno di vita
Sarà un’occasione speciale per la Croce Rossa di Luino e per i suoi Volontari: il prossimo sabato 6 febbraio alle ore 11 verrà inaugurata la nuova ambulanza destinata ed allestita per il soccorso nelle nostre Valli.
Il mezzo sarà dedicato alla memoria del volontario luinese Ivano Gatta, recentemente scomparso.
A 40 nuovi Volontari, che hanno terminato il percorso formativo, verrà consegnato il diploma di “Volontario della Croce Rossa Italiana”.
Saranno poi presentati i nuovi 20 Operatori di Emergenza e Protezione Civile che lo scorso ottobre hanno superato con successo il corso tenutosi al Campo CRI di Cremenaga.
A 4 Volontari poi sarà conferito il riconoscimento di “Eccellenza 2015” per essersi distinti per spirito di abnegazione.
Una mattina intensa quindi che vedrà protagonisti i volontari e il loro impegno per gli altri.
«Sono orgoglioso, commenta il Presidente Croce Rossa Luino Pierfrancesco Buchi, di accogliere, assieme ai miei collaboratori, 40 nuovi volontari che sapranno difendere e promuovere la CRI, impegnandosi per chi ha bisogno. Inoltre ringrazieremo quei volontari che si sono spesi con particolare spirito di sacrificio per sostenere assieme ad altri le attività del Comitato di Luino».
«La nuova ambulanza, che verrà inaugurata, è frutto di raccolte fondi, aiuti di Enti locali, impegno e sacrificio di tutti; il suo acquisto e la scelta di allestirla proprio ponendo attenzione alle nostre Valli e ad alcune zone impervie è stato un impegno preciso dell’amico Ivano Gatta che oltre ad essere stato volontario e dipendente esemplare della CRI di Luino, era anche responsabile della gestione dei mezzi. C’è ancora tanta commozione tra noi al suo ricordo e quindi è sentimento di tutti dedicare a lui questa nuova ambulanza che aiuterà tante persone come faceva lui» ha aggiunto Buchi.
«Riscontriamo molto interesse nelle nostre attività da parte della popolazione, delle associazioni e degli amministratori locali – ha concluso il presidente Buchi – ; questa è la dimostrazione che la strada è stata tracciata e il volontariato è, e rimane, non solo una grande risorsa per il territorio, ma anche una piattaforma per coloro che amano la propria Comunità e non restano indifferenti a ciò che accade attorno a loro».
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