Nuovo dirigente alla polizia Luinese
Valeria Consolmagno, originaria del Salernitano ha preso le redini del settore polizia di frontiera della città
Trent’anni, originaria di Aquara, nel cuore del parco nazionale del Cilento, in provincia di Salerno, Valeria Consolmagno è la nuova dirigente polizia di frontiera di Luino.
Laureata in giurisprudenza, anche lei, come gli altri nuovi funzionari presentati questa mattina in questura a Varese, ha frequentato il 104° corso commissari della polizia di stato e dal 4 gennaio è alle redini della realtà luinese.
Un ruolo importante che la nuova dirigente – in forza alla II zona polizia di frontiera della Lombardia, diretta da Domenico Savi – assolverà dopo il tirocinio a Palermo e l’impiego operativo in forza al reparto mobile di Torino.
“Sono felicissima di questo incarico e dei nuovi compiti a cui sono stata assegnata” ha detto scambiando qualche battuta coi cronisti presenti in questura per il passaggio di consegne.
Il settore polizia di frontiera di Luino vanta una sessantina di unità.
L’ufficio di Luino svolge diversi compiti, da quelli tradizionali di un presidio di polizia in ambiente urbano al pattugliamento di retrovalico: si tratta di quella più o meno discreta presenza sul territorio che ha il compito di osservare, controllare e se il caso intervenire negli illeciti attinenti al trasporto delle cose e delle persone in vicinanza di un confine di stato, quello svizzero nel caso di Luino.
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