“Caro sindaco, il circo non lo vogliamo”
L'arrivo dello spettacolo itinerante accende le polemiche sull'uso degli animali. L'associazione Anche Io Voglio Correre scrive al sindaco
Arriva il circo ad Angera e arrivano anche le proteste. Contro l’utilizzo degli animali negli spettacoli circensi si schiera l’associazione Anch’io voglio correre, molto attiva in paese e conosciuta.
Di seguito la lettera inviata tempo fa al sindaco dai rappresentanti dell’associazione e riproposta proprio in questi giorni:
“Esimio Dr.Molgora ,
con la presente l’Associazione Anch’io voglio correre Onlus vuole esprimere il suo dissenso e rammarico in merito alla scelta dell’Amministrazione Comunale di aver concesso l’attendamento nel nostro comune ad un circo con animali nati per essere patrimonio della Natura e che geograficamente dovrebbero vivere in ben altri continenti .
Riteniamo che tale scelta sia in assoluta contraddizione per un Comune che abbia a cuore il rispetto e la tutela degli animali come pensiamo voglia esserlo quello da Lei amministrato.
Pensiamo che questi spettacoli si basino sulla violenza nei confronti degli animali , i quali vengono costretti ad esercizi innaturali e a trascorrere la loro esistenza in gabbie anguste e irrispettose delle loro esigenze etologiche .
Facciamo presente che molti psicologi esprimono motivata preoccupazione rispetto alle conseguenze sul piano pedagogico, formativo, psicologico della frequentazione dei bambini di zoo, circhi e sagre in cui vengono impiegati animali.
Tali contesti, lungi dal permettere ed incentivare la conoscenza per la realtà animale, sono veicolo di una educazione al non rispetto per gli esseri viventi, inducono al disconoscimento dei messaggi di sofferenza, ostacolano lo sviluppo dell’empatia, che è fondamentale momento di formazione e di crescita, in quanto sollecitano una risposta incongrua, divertita e allegra, alla pena, al disagio, all’ingiustizia.
Per il circo attualmente previsto in città chiediamo che vengano svolti , se non ancora da Voi eseguiti , i controlli previsti da parte delle autorità competenti : sulle condizioni sanitarie degli animali , sugli spazi a loro destinati , sulle modalità di scarico degli escrementi e sulla affissione a norma dei manifesti . In particolare facciamo riferimento ai criteri per il mantenimento di animali nei circhi che la Commissione Scientifica Cites del Ministero dell’Ambiente ha emanato il 10/5/ 2006 L. 150/92 e della L. 426/98.
Nel ribadire il nostro più totale dissenso in merito alla presenza nel nostro Comune di un circo con animali, chiediamo se vi sia da parte Vostra la possibilità di valutare l’emanazione di una ordinanza che vieti in futuro questo genere di spettacoli sul nostro territorio dando la preferenza ai circhi privi di animali come sta accadendo in molti comuni in Italia .”
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Pubblichiamo la risposta del sindaco Molgora:
Caro cittadino,
anche noi non amiamo i circhi con animali. Per questo sia in maggioranza che in giunta abbiamo espresso un auspicio di non avere circhi con animali che svolgano rappresentazioni in Angera. La speranza che queste indicazioni potessero evitare le rappresentazioni circensi con animali sul nostro territorio purtroppo si scontrano con i dispositivi di legge. Così, come è accaduto, se un circo ne fa richiesta e vi è la disponibilità di date non possiamo vietare tali spettacoli.
Per il futuro stiamo pensando di elaborare un regolamento degli spettacoli che ponendo dei limiti restrittivi tenda a scoraggiare gli spettacoli con animali.
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