Il nuovo rap made in Luino è targato Giostra. “Lucio Is Like” è il nuovo videoclip del rapper luinese pubblicato su YouTube qualche giorno fa è stato girato interamente a Luino, nello specifico nei pressi della stazione ferroviaria, luogo in cui Lucio Perrone è cresciuto insieme ad amici e conoscenti coetanei.

«Un luogo un po’ diroccato – come racconta Giostra -, in cui ho vissuto tante mie piccole esperienze di vita quotidiana».

I temi affrontati nel testo della canzone, infatti, sono proprio quelli legati alla vita di strada, all’emigrazione dal Salento, alla discriminazione sociale, tutti argomenti che si rifanno ad un progetto portato avanti dall’associazione luinese “Liberi e Forti”, “I Colori della Vita”, una piccola web serie organizzata da alcuni ragazzi del territorio.

La canzone fa parte di una demo che si intitola “Chi sono”.

«Il progetto ‘Chi Sono’ – spiega Giostra – nasce dalla volontà di raccontare non solo le ansie, le paure e le mie paranoie, ma anche il sogno di un’Italia migliore, la rabbia di un futuro incerto e alcuni problemi familiari. Inoltre, racconto della mia passione per il calcio e del mio impegno costante nel cercare di sfondare con la musica. Non meno importante, mi piacerebbe molto riuscire ad aiutare tutti quei ragazzi che vivono o hanno vissuto situazioni difficili come la mia. Per me il rap è questo, non è solo musica, è proprio uno stile di vita. Provare a donare un sogno a tutti quelli come me, che sanno cosa significa far fatica ad arrivare a fne mese, quelli che hanno problemi in famiglia, che non riescono a pagare l’affitto, ma che cercano di impegnarsi per migliorare le proprie condizioni di vita».

Queste canzoni, come l’intero progetto “Sane Radici”, casa di produzione luinese, nasce dal lavoro che “Uniti nell’Arte”, concorso artistico-musicale che coinvolge i ragazzi del territorio, sta facendo in questi anni.

Proprio dallo “Sportello Amico” dell’associazione, infatti, è nato un laboratorio di rap che ha portato a questa avvincente sfida che impegna alcuni giovani luinesi.

«Siamo consapevoli di non poterci permettere lavori galattici – conclude Lucio -, ma le strumentazioni in nostro possesso ci permettono di raggiungere un discreto risultato. Quello che ci interessa è il messaggio che vogliamo trasmettere».

Link al video: https://www.youtube.com/watch?v=7Kp7ZfxRuNc