Cedro pericoloso, le motoseghe lo abbattono
L’albero era morto e ritenuto pericoloso per l’incolumità pubblica. Dieci anni fa la stessa sorte per un albero quasi gemello abbattuto da un fortunale
Lo hanno fotografato, misurato, studiato, ma alla fine il verdetto dell’agronomo è stato implacabile: quel cedro del Libano è da abbattere.
L’albero, imponente, molto bello, era diventato un problema per l’incolumità pubblica e quindi l’amministrazione comunale con ordinanza del 16 settembre ne ha disposto il taglio avvenuto oggi tra le vie Comi e Sereni, vicino al monumento del Carabiniere, all’interno di un’area verde poco distante dal municipio.
Potenti motoseghe, braccia meccaniche e giardinieri al lavoro hanno fatto piazza pulita del legname risultato dal taglio.
Col cedro del Libano di oggi se ne va un altro pezzettino del “landscape” luinese, dopo il taglio di dieci anni fa.
Nell’estate 2006, infatti, proprio di fronte al Municipio, venne abbattuto un esemplare di 150 anni e di 30 metri d’altezza. Il taglio si rese necessario per via di una tempesta abbattutasi sulla città di lago, che sradicò la pianta.
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