Vergiatese, Pellicini la vuole nel “patto per la Lombardia”
La richiesta del provvedimento verrà discussa coi sindaci del territorio a Travedona Monate il prossimo 31 gennaio
«L’intero territorio del nord della provincia di Varese ha un’occasione unica. Con le risorse per il patto per la Lombardia possiamo riuscire a riqualificare una delle strade più anguste d’Italia, resa insopportabile da una lunga sequenza di semafori che la affliggono».
A parlare è il sindaco di Luino Andrea Pellicini che in una lettera inviata ai sindaci del comprensorio – una quarantina – , Provincia e Comunità Montana, propone di incontrarsi a Travedona, ospiti del Sindaco Andrea Colombo, il 31 gennaio per discutere l’inserimento di questo intervento fra quelli finanziati dal Patto per la Lombardia.
«Non è possibile che in una delle province che più contribuisce alla fiscalità della Nazione vi sia una superstrada in queste condizioni. Rendere più sicura e percorribile la Vergiatese significherebbe eliminare davvero quella barriera tra nord e sud della provincia di Varese, togliendo il Territorio dell’alto Verbano dall’isolamento odierno. Non ci sono dubbi, la Vergiatese oggi è l’opera più importante di carattere sovracvomunale. A questa bisogna aggiungere la bretella della Valcuvia, la cui realizzazione permetterebbe di bypassare il collo di bottiglia dei semafori di Cuveglio. L’opera è già inserita nel Ptcp di Provincia di Varese e va portata avanti con grande volontà dai Sindaci».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.