Sessant’anni e tanta voglia di ripartire
Il Circolo Cooperativo festeggia l'importante traguardo domenica 23 aprile. Venerdì l'aperitivo d'inaugurazione della nuova gestione e tante iniziative in programma
Venerdì sera si terrà l’inaugurazione ufficiale mentre domenica 23 aprile ci sarà la grande festa per i suoi sessant’anni. Il Circolo Cooperativo di Monvalle ha riaperto i battenti dopo alcuni mesi di chiusura. Il cambio gestione ha richiesto un periodo di riassestamento ma ora, per lo spazio di Via XX Settembre, è tempo di ripartire e lo farà con il nome di “Osteria del Bacc”.
Dopo vent’anni di gestione da parte dello storico Franco Gallotti infatti, l’attività è stata rilevata da Mariantonietta, Ivana e Cinzia, tre amiche, due milanesi d’adozione e una varesotta, che hanno deciso di investire in questa nuova avventura: «Abbiamo girato diversi posti ma questo è quello che racchiude lo spirito che cercavamo – spiega Mariantonietta -, i buoni sapori della cucina tradizionale uniti ad attività culturali e per tutta la famiglia». Nel menù infatti ci saranno piatti della tradizione lombarda, piemontese e pugliese e la cucina sarà aperta a mezzogiorno e a cena, sette giorni su sette.
«Questo posto per noi è molto importante, ci investiamo anima e corpo. La festa del 23 aprile vuole essere un modo per ricordare questi sessant’anni di attività e tutte le persone che hanno contribuito alla sua storia e una spinta per ripartire» spiega Flavio Carminati, presidente della Cooperativa che oggi conta 53 soci.
Intanto il locale è stato rimesso a nuovo: all’interno c’è un bancone rosso “fiammante” che accoglie i clienti. La sala è stata arredata con tavolini e sedie colorate di legno, mentre la sala ristoro ha le caratteristiche dell’osteria tipica lombarda, tovaglie a quadretti e una stufa in ghisa per l’inverno. Sulle pareti le fotografie in bianco e nero della vita monvallese. Il pavimento ha piastrelle colorate consumate dal tempo, alcune conservano i solchi di chi ha passato ore davanti al bancone a chiacchiere e bere vino. All’esterno tavoli e sedie per le mangiate durante la bella stagione.
Il pezzo forte è il campo da bocce con due piste da gioco, professionali e al coperto. «E’ stato una fortuna, negli anni è rimasto un punto di riferimento per gli appassionati anche dei paesi limitrofi». Oggi ospita giocatori professionisti e no, tutti i giorni e il mercoledì mattina si fa formazione per i ragazzi disabili. Questa estate sarà aperto all’oratorio estivo.
Intanto, l’appuntamento è per domenica 23 aprile, dalle 10 del mattino con una giornata di eventi per ricordare la storia del circolo (verrà stampato anche un libro per l’occasione) e per presentare le iniziative future. E chissà se la sera, ci si ritroverà tutti a ballare il boogie woogie come succedeva un tempo.