“Il monumento ai caduti è abbandonato a se stesso”
La denuncia da parte di un lettore. Il Vice Sindaco spiega: "Abbiamo fatto richiesta alla sovraintendenza per procedere con i lavori"
La denuncia arriva da parte di un cittadino che durante un’escursione alla Rocca di Caldè si è trovato davanti al monumento dedicato ai caduti di tutte le guerre in stato di incuria: scritte sui muri, muretto rotto e erbaccia sui gradini.
“Sopra il monumento sono state piazzate delle antenne. All’interno, davanti ad una stele commemorative, è stato piazzato un quadro elettrico per le telecomunicaizioni. Neppure un minimo di rispetto nel riporre una scala, piazzata proprio contro la stele. Sono sparite anche le croci commemorative” scrive.
Il monumento è stato costruito dove nel decimo secolo sorgeva un fortilizio difensivo e oggi è stato di abbandono. Il vice sindaco Luciano Pezza spiega: «Siamo a conoscenza dalla situazione. Abbiamo già fato richiesta alla sovrintendenza dei Beni Culutarali per poter sistemare il monumento ma al momento non abbiamo ancora avuto disposizioni. Prima di poter eseguire i lavori comunque è necessario sistemare la strada che da località San Pietro arrivi fino al monumento».
I lavori per la sistemazione della strada sono stati già finanziati da Comunità Montanta per 80 mila euro e dal Comune per 30 mila euro: «Verranno appaltati entro fine maggio e serviranno per mettere in sicurezza il percorso pedonale e per costruire un ponte di ferro, al posti di quello esistente in legno».
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