Minorenne cerca di truffare il Comune, denunciato
Il giovane di origine albanese aveva dichiarato alla Polizia di non avere parenti in Italia. Ma è stato sorpreso con due donne che avevano lo stesso cognome sul passaporto
Gli agenti della Polizia di Stato del Settore Polizia di Frontiera di Luino, nei giorni scorsi, hanno smascherato una truffa ai danni di Ente Pubblico da parte di un minorenne albanese non accompagnato.
Il 16enne, presentatosi presso l’Ufficio della Polizia di Stato, ha mostrato il proprio passaporto dichiarando di essere solo e senza alcun parente in Italia. Affidato ai locali Servizi Sociali è stato ospitato insieme ad altri immigrati richiedenti asilo politico. Il giovane ha rifiutato assistenza ed è stato successivamente individuato dagli agenti di pattuglia mentre passeggiava per la città dell’alto verbano insieme a due donne maggiorenni.
A seguito di controllo è stato subito accertato che le donne avevano lo stesso cognome del minore e sui loro passaporti erano apposti timbri d’ingresso avvenuti nella stessa giornata del giovane. I tre sono stati quindi denunciati all’Autorità Giudiziaria, in concorso tra loro, per tentata truffa aggravata nei confronti del Comune di Luino.
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