Comunità montana, completato lo spostamento a Luino
Prima riunione “storica” nella sede del consiglio comunale cittadino. Ipotesi di assemblea itinerante. La sistemazione di Villa Walty
La notizia è stata confermata dallo stesso presidente Giorgio Piccolo: «Abbiamo completato il trasloco della Comunità Montana».
L’ente, in affitto nell’immobile di Cassano Valcuvia, trova oggi posto nello stabile della palazzina del Giudice di Pace di Luino, in via Asmara.
«Si tratta di una convenzione col comune di Luino che ci permetterà di risparmiare diverse decine di migliaia di euro l’anno – ha ricordato Piccolo – . In questi giorni gli uffici sono già nella nuova sede, dovremo cambiare i numeri di telefono sul sito, ma oramai siamo già a buon punto».
Il baricentro dell’ente si sposta a nord, quindi, e cartina tornasole è la sede scelta per l’ultima assemblea, vale a dire la sala consiliare dove di solito avvengono eventi e consigli comunali della città di Luino.
La possibilità di utilizzare questo spazio è contemplata nella convenzione sottoscritta fra i due enti. Ma potrebbe non essere definitiva. Qualche giorno fa, infatti, lo stesso presidente Piccolo aveva manifestato l’ipotesi di trovare una soluzione “itinerante” per l’assemblea: ad oggi la nuova sede di via Asmara non ha lo spazio idoneo ad accogliere i 32 rappresentanti del territorio, oltre al personale, e al pubblico.
«Quindi l’idea è di convocare le riunioni dell’assemblea anche in altri Comuni, facendoci ospitare dai municipi dotati di sale capienti, mi viene in mente Gavirate, o Laveno, ma potrebbero essercene anche altri», ha specificato il Presidente.
Resta inutilizzabile, a questo scopo, anche l’altra proprietà di Comunità Montana, un vero e proprio gioiello architettonico, sempre a Luino.
È Villa Walty (nella foto), sede originaria della Comunità montana Valli del Luinese (accorpatasi poi con la Valcuvia nell’unico ente attuale), in via Collodi. Una villa d’epoca ora fuori dal programma delle alienazioni di Comunità Montana, dopo la messa in vendita nel 2011 e dal valore – di allora – stimato in circa un milione e mezzo.
L’asta per la vendita andò deserta e l’immobile rimase in capo all’ente. Oggi, con lo spostamento del baricentro su Luino, a Villa riacquista importanza. Ne ha parlato il vice presidente Luciano Pezza sempre nella seduta di ieri in riferimento ad uno dei punti salienti dell’attuazione del programma: «Si tratta di un bene strategico dell’ente – ha detto Pezza – I primi 20 mila euro di stanziamenti sono stati spesi per lavori già quasi tutti portati a compimento. È stato ripulito il magazzino e le Guardie ecologiche volontarie, e gli operai forestali vi hanno già trasferito la sede.
Al piano rialzato stiamo attrezzando i locali per far tornare la villa all’antico splendore, anche alla luce del fatto che questa è, già ora, sede Legale dell’ente».
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