No Violenza Donna: “Vicine alla ragazza molestata”
L’associazione lamenta la veloce scarcerazione dell’uomo arrestato nei giorni scorsi
Esce dal carcere l’uomo accusato di atti persecutori e maltrattamenti finito in manette perché colto in flagranza di reato lo scorso 2 ottobre a Laveno.
La vicenda aveva fortemente colpito l’opinione pubblica tanto da provocare l’interessamento dell’Associazione No Violenza Donna, che in a nota esprime il rammarico per la decisione della magistratura varesina di rimettere in libertà il trentaseienne.
L’uomo, secondo la ricostruzione dei carabinieri, avrebbe seguito e molestato la ex compagna che ha chiamato i carabinieri facendoli intervenire tempestivamente.
«Fin qui tutto bene, gran lavoro dei Carabinieri che tempestivamente accorrevano per aiutare la donna e a metterla in salvo» – si legge in una nota dell’Associazione a firma Roberta Donati, che si dice tuttavia «sconcertata» dalla decisione della magistratura del capoluogo di liberare l’uomo «ben sapendo che l’uomo era recidivo e che non era la prima denuncia della vittima».
Per questi motivi l’Associazione Violenza Donna si dice «vicina alla donna che sta rischiando la sua vita e denuncia al ministero delle pari opportunità al 1522 e al Csm questa triste vicenda».
Cos’è il 1522
Il 1522 è un servizio pubblico promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità. Il numero, gratuito è attivo 24 h su 24, accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking. Dal dicembre 2012 l’Associazione gestisce il Numero di Pubblica Utilità “1522. Il numero di pubblica utilità 1522 è attivo 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno ed è accessibile dall’intero territorio nazionale gratuitamente, sia da rete fissa che mobile. L’accoglienza è disponibile nelle lingue italiano, inglese, francese, spagnolo e arabo. Le operatrici telefoniche dedicate al servizio forniscono una prima risposta ai bisogni delle vittime di violenza di genere e stalking, offrendo informazioni utili e un orientamento verso i servizi socio-sanitari pubblici e privati presenti sul territorio nazionale ed inseriti nella mappatura ufficiale della Presidenza del Consiglio – Dipartimento Pari Opportunità. Il 1522, attraverso il supporto alle vittime, sostiene l’emersione della domanda di aiuto, con assoluta garanzia di anonimato. I casi di violenza che rivestono carattere di emergenza vengono accolti con una specifica procedura tecnico-operativa condivisa con le Forze dell’Ordine.
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