Dai banchi di scuola ai tubi di plastica, una lezione particolare alla Nupi
Quarantacinque allievi del terzo anno della scuola media Giovanni XXIII hanno fatto visita all'azienda che produce tubi e raccordi in plastica a Busto Arsizio
Quarantacinque alunni della scuola secondaria di primo grado Giovanni XXIII di Castelveccana hanno fatto visita, questa mattina lunedì, alla Nupi Industrie di Busto Arsizio, nel cuore della zona industriale di Sacconago. L’azienda, presa sull’orlo del fallimento nel 1972, è diventata leader del settore e produce tubi e raccordi in plastica che vende in tutto il mondo (qui la storia dell’azienda).
L’occasione per i ragazzi è stata fornita dall’Unione degli Industriali di Varese che ha replicato, anche per quest’anno, l’iniziativa “Pmi Day” dedicata proprio agli studenti che si avviano a scegliere il loro futuro scolastico alle superiori.
Ad accoglierli, oltre a Davide Cionfrini di Univa, c’erano Luigi Genoni (fondatore della Nuove plastiche imolesi) e il figlio Marco che è amministratore delegato dell’azienda che conta 250 dipendenti di cui 150 nello stabilimento di Busto Arsizio, 25 negli Stati Uniti e il resto a Imola, città dove è nata l’azienda: «Molti dei tubi che passano sotto i vostri piedi li produciamo qui» – hanno esordito.
Luigi Genoni l’ha portata a Busto Arsizio, sua città natale, e qui ha ricostruito un business che sembrava perso. Oggi lo gestisce il figlio Marco, laureato in Economia e Commercio, ma papà Luigi non manca un giorno in azienda.
Ai ragazzi padre e figlio hanno dato qualche suggerimento sul loro futuro, sull’importanza degli istituti tecnici, sul ruolo fondamentale dell’università: «Qualsiasi scelta farete dovrete farla con un occhio al futuro, a come vi vedrete da grandi».
Dopo l’introduzione nella sala mensa gli allievi sono stati divisi in tre gruppi per una visita della zona produttiva dove hanno potuto vedere da vicino come funziona una fabbrica e come dal granulato di plastica si arriva al prodotto finito.
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