Delegazione luinese a Basovizza per il Giorno del ricordo
Il sindaco Pellicini con un gruppo di studenti di terza media si è recato a Trieste per le cerimonie ufficiali del 10 febbraio
Stamattina una delegazione luinese ha presenziato alla Cerimonia solenne dedicata al Giorno del Ricordo al Sacrario di Basovizza, sul Carso Triestino. La celebrazione è da considerarsi l’evento centrale di un più ampio programma di manifestazioni e iniziative, culturali e di approfondimento, organizzato dal Comune di Trieste e dal Comitato per i Martiri delle Foibe in occasione del Giorno del Ricordo 2018, ricorrenza istituita nel 2004 con legge dello Stato per ricordare le vittime delle Foibe, l’esodo giuliano-dalmata e le drammatiche vicende del confine orientale negli anni a cavallo del secondo dopoguerra. Oggi hanno assistito all’evento il Sindaco Andrea Pellicini, il Vice Sindaco Alessandro Casali, l’Assessore Pier Marcello Castelli con trentacinque ragazzi di terza media dell’Istituto Bernardino Luini e Maria Ausiliatrice, accompagnati dai loro Professori Giovanni Petrotta, anche Consigliere Comunale, Vincenzo Masciovecchio e Stefania Proserpio e da alcuni alpini dell’A.N.A. Associazione Nazionale Alpini Sezione di Luino, presieduta da Michele Marroffino.
La cerimonia si è svolta alla presenza delle massime Autorità civili e militari, di un picchetto del Reggimento “Piemonte Cavalleria 2°” per la resa degli onori, delle Associazioni d’Arma, dei sodalizi patriottici e delle rappresentanze del mondo dell’Esodo. Dopo l’ingresso dei Gonfaloni di Trieste e di Muggia, della Regione e di altri Comuni, con l’Alzabandiera sono state deposte Corone commemorative, è stata celebrata la Santa Messa di suffragio dall’Arcivescovo di Trieste S.E. Mons. Giampaolo Crepaldi ed è stata letta la Preghiera per gli Infoibati (composta da mons. Antonio Santin, Vescovo di Trieste e Capodistria negli “anni difficili”) da parte di uno studente delle scuole giunte a Trieste. Altri studenti hanno declamato alcune poesie in tema (“Basovizza”, “Borovnica”, “Terra rossa”, “Foibe”).
A seguire, il discorso del Sindaco di Trieste e un saluto del Presidente del Comitato per i Martiri delle Foibe e della Lega Nazionale Paolo Sardos Albertini hanno chiuso la cerimonia.Rilevante quest’anno è stata la presenza dei giovani, significativamente superiore a quella delle edizioni precedenti, e ciò in particolare grazie a un progetto di “trasmissione della memoria” di questi eventi rivolto alle generazioni più recenti (denominato “Le tracce del Ricordo”), ideato dal Comune e dalla Lega Nazionale di Trieste. A questa iniziativa hanno aderito varie scuole di Sacile, Brugnera, Pordenone, Seriate (Bergamo), Modena, Lecce, Luino e Bagnoli Irpino (Avellino), per un totale di ben 500 studenti che hanno assistito alla cerimonia di Basovizza con i docenti e dirigenti scolastici. Particolarmente numerosa a Basovizza anche la rappresentanza degli Alpini dell’ANA con l’annunciata presenza di ben 800 “penne nere” di 23 Sezioni (e 153 Gruppi) di tutta Italia assieme al Presidente e al Labaro Nazionale dell’Associazione.
La delegazione l’Udinese si è poi recata a Precenicco dove è stata accolta anche dal Sindaco Andrea De Nicolò e dall’Associazione Nazionale Alpini della Sezione di Precenicco. Il Sindaco Andrea Pellicini chiude così queste giornate”Non ho parole per ringraziare gli alpini della Sezione di Luino. È stato un viaggio bellissimo. Sono certo che i nostri ragazzi lo ricorderanno”.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.