Quantcast

Trasporti per Curiglia, Comunità Montana chiede più corse a Provincia

Dopo la denuncia di un lettore la risposta del presidente Giorgio Piccolo: «Attenti alle realtà montane». Ieri dibattito nella sede di via Collodi

Curiglia con Monteviasco -  Piero, i Mulini e Monteviasco

Il grido d’allarme era chiaro e netto: «Se qualcuno non si muove, questi posti muoiono».

A lanciarlo nei giorni scorsi un lettore di Varesenews stanco di dover fare i conti con le carenze inaccettabili di sevizi nei piccoli comuni (in questo caso riguarda Curiglia con Monteviasco. Il lettore scriveva da Piero e annunciava di non voler più pagare le tasse per protesta).

È di ieri la notizia di un incontro avvenuto nella sede di rappresentanza di Comunità montana, la villa Walty a Luino, dove i sindaci di cinque Comuni (Agra, Curiglia, Dumenza, Tronzano e Maccagno con Pino e Veddasca) si sono incontrati coi tecnici regionali e i rappresentanti di Camera di Commercio nell’ambito del monitoraggio del progetto Life dei siti “Natura 2000” assieme alle associazioni di allevatori e agricoltori.

«Nell’ambito del dibattito sono emerse le possibilità di sviluppo delle aree montane e chiaramente si è parlato del problema del trasporto pubblico locale che è vitale per la vivibilità dei paesi montani», ha specificato il padrone di casa, il presidente di Comunità Montana Valli del Verbano Giorgio Piccolo che parla nello specifico anche della situazione di Curiglia evidenziata nell’approfondimento di Varesenews qualche giorno fa.

«Per quanto riguarda la specifica situazione di Curiglia, Comunità Montana si è attivata con l’interessamento dell’assessore Peruggia, che è anche sindaco di Dumenza, il quale in accordo coi sindaci di Agra e Curiglia si è fatto parte attiva con la Provincia di Varese e con l’Agenzia dei trasporti col fine di ottenere il ripristino del trasporto pubblico locale per Curiglia anche eventualmente rinunciando in parte ai servizi ora dedicati alle località di Agra e di Dumenza, ed è in attesa delle determinazioni che verranno prese».

Andrea Camurani
andrea.camurani@varesenews.it
Un giornale è come un amico, non sempre sei tu a sceglierlo ma una volta che c’è ti sarà fedele. Ogni giorno leali verso le idee di tutti, sostenete il nostro lavoro.
Pubblicato il 30 Maggio 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore