“Luino ricorda Sissy Corsi, indomabile combattente per la causa istriana”
Così il sindaco Andrea Pellicini dopo la scomparsa della grande avvocatessa varesina
«Luino ricorda con riconoscenza, stima e affetto l’Avvocato Sissy Corsi (nella foto, con Ottavio Missoni), indomabile combattente per la causa istriana, Giuliano e Dalmata».
Queste le parole del Sindaco Andrea Pellicini dopo la scomparsa della professionista varesina, esule di Pola.
«Proprio l’altro giorno ero a Fertilia di Alghero dove in riva al mare sorge un obelisco che ricorda l’accoglienza degli esuli istriani, Giuliani e Dalmati nel 1947. E’ come se Sissi mi avesse rivolto un ultimo commovente saluto», afferma il sindaco Pellicini.
Sissy Corsi, gia’ Presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, nel febbraio 2011 venne ad inaugurare il cippo deposto di fronte al Municipio di Luino in memoria dei Martiri delle Foibe.
Ogni anno la città commemora il Giorno del Ricordo, istituito con Legge 92 del 30/3/2004, al fine di rinnovare e conservare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra, ma quella circostanza ha rappresentato un momento di grande partecipazione territoriale che resta impresso nella memoria.
Nel numero 6 di giugno 2011 del periodico dell’Associazione, infatti, l’Avvocato Corsi commenta le celebrazioni varesine di quei giorni, raccomandandosi ai giovani. «Ho ancora un ricordo piuttosto recente di cosa accadde in quegli anni con tutte quelle sofferenze da parte dei miei genitori, così come di tanta altra gente. – affermò l’Avvocato Corsi istriana di nascita ma varesina di adozione – Quando politicamente la storia ci è stata negata ci siamo trovati con la nostra Associazione salvaguardando le radici, il nostro dialetto, che ancora in famiglia parlavamo. Bisogna riflettere sulle guerre per evitarle, ma anche che i giovani sappiano quando vedono il bel mare di Croazia che quella un tempo era Italia; che quella terra è il prezzo pagato per la guerra perduta».
Sissy Corsi tornò a Luino anche l’anno successivo, sempre per celebrare un ricordo per lei ancora incredibilmente vivo, ma la cerimonia dedicata al cippo resterà per sempre nei nostri cuori.
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