Una serata per conoscere l’Alzheimer
Tre punti di vista diversi per parlare di una malattia in continuo aumento. Appuntamento per venerdì 14 settembre alle ore 21 all’Auditorium
Venerdì 14 settembre 2018 alle ore 21 all’Auditorium comunale di Maccagno, è in programma una serata che mette insieme un libro, un concerto, una relazione medica e un argomento comune: il morbo di Alzheimer.
Il libro è “Romanza senza parole – Monologo con l’Alzheimer”, di Annalina Molteni, edito dal Magazzeno Storico Verbanese; il concerto del pianista Adalberto Maria Riva prevede l’esecuzione di brani di Schubert, Brahms e Fanny Mendelsson; la relazione medica è a cura del professor Orlando Deldon, neuropsichiatra ticinese.
Tre punti di vista diversi per parlare di una malattia in continuo aumento sia in Italia che nel resto del mondo, che genera nelle famiglie problemi gravi di gestione di ammalati disorientati, spesso agitati e con una pericolosa tendenza a uscire di casa e vagabondare fino a perdersi.
Nel libro l’autrice colloquia con la madre malata e segue l’evolversi della malattia, con il suo progressivo, e doloroso, allontanamento prima dei ricordi, che diventano una melassa di immagini nelle quali si mischiano tempi e luoghi diversi, poi del quotidiano che precipita in un caos, dove tutto è sovvertito.
Alla fine, non rimane che il “monologo” della figlia, mentre la madre è chiusa in un suo mondo, inaccessibile, e di apparente indifferenza a tutto: una Romanza senza parole, per l’appunto e Romanza senza parole di Fanny Mendelsson è uno dei brani scelti da Adalberto Maria Riva per il concerto. I pezzi non sono casuali, come semplice accompagnamento alla serata, ma fanno da sottofondo al racconto con una selezione tra gli autori più amati dalla “madre”, suo malgrado la protagonista di “Romanza senza parola”.
Un’appassionata dell’Ottocento romantico, grande estimatrice del pianismo colto e raffinato di Adalberto Maria Riva.
E non è un caso che la memoria musicale sia l’ultima ad averla abbandonata e che tuttora l’ascolto di musica le procuri un piacere non esprimibile a parole, ma visibile nella mimica facciale, attenta e distesa.
Ci sarà infine Orlando Deldon che parlerà di sintomi, cure, dati, ma anche degli aspetti psicologici della malattia e del rapporto con questa.
“Una serata che abbiamo fortemente voluto”, dice il Sindaco Fabio Passera. «Affronteremo un tema tanto complesso e delicato attraverso le esperienze di chi può aiutarci a capire una delle malattie degenerative più terribili. Una serata dedicata all’ascolto e alla conoscenza di uno dei drammi della nostra società. Ringrazio Annalina Molteni per aver voluto parlare con noi di una esperienza tanto intima con il garbo che gli riconosciamo da sempre».
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