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Arbitri e regolamenti, molte novità all’orizzonte

Il primo di ottobre ha avuto inizio il nuovo anno agonistico che terminerà il 30 settembre 2019. Molte le variazioni regolamentari entrate in vigore

Bocce varie

Il primo di ottobre ha avuto inizio il nuovo anno agonistico che terminerà il 30 settembre 2019 e, a Creva di Luino, il direttore di gara Domenico Gatta, prima di dare inizio all’eliminatoria in programma, ha arringato gli atleti, che di lì a poco si sarebbero cimentati, con l’elenco delle variazioni regolamentari entrate in vigore proprio da quel giorno. (nella foto un arbitro al lavoro)

Domenica 7 ottobre, a Modena, convegno e giornata di studio con gli arbitri nazionali del Centro-Nord per analizzare i nuovi regolamenti. Analoga impostazione per mercoledì 10 a Vergiate, dove Osvaldo Demo, l’unico arbitro nazionale del Comitato di Varese, presiederà la riunione degli arbitri federali che operano nel medesimo ambito – una ventina, dei quali solo la metà è abilitata a fungere da direttore di gara -. Cosa succede? I regolamenti sono stati rivoluzionati?

Non proprio, ma senza voler parafrasare e scomodare il romanzo di Erich Maria Remarque – Nulla di nuovo sul fronte occidentale – anche quest’anno le novità sono davvero parecchie, tanto da richiedere questi interventi esplicativi, certamente indispensabili per evitare si possano creare fraintendimenti all’atto dell’applicazione. Già il mondo delle competizioni boccistiche soffre di un’anomalia che il presidente federale Giunio De Sanctis aveva evidenziato nella presentazione del suo programma elettorale: è l’unico sport dove, nelle prime fasi eliminatorie delle gare cosiddette normali, gli arbitri sono gli stessi giocatori che partecipano all’eliminatoria medesima. Come mai? La risposta è scontata: mancano le vocazioni, gli arbitri sono pochi, sono mal pagati e inoltre invecchiano, quindi ogni anno molti cessano di praticare senza che subentrino i ricambi, figurarsi la crescita numerica. Quest’aspetto è minimizzato nelle gare di alto livello, le parate e il Campionato Italiano hanno adeguata copertura, ma anche le gare élite – riservate ai giocatori di categoria A – potrebbero soffrire della medesima patologia, stante l’esiguità dei praticanti.

Bocce varie
Osvaldo Demo

Il progetto federale ha in programma di istituire corsi accelerati per elementi che operino nelle società, le quali dovrebbero segnalare i nominativi dei tesserati disponibili a seguirli, ma nulla è certo, poiché le adesioni potrebbero essere poche e comunque non tali da coprire le esigenze della messe di competizioni. Basti pensare che solo nel Comitato di Varese si disputano un centinaio di gare all’anno. Questi succedanei societari degli arbitri federali dovrebbero arbitrare le fasi finali di ogni manifestazione organizzata dalla loro Società: ma se la medesima non ha nessuno disponibile deve farseli “prestare” da altre, rimborsando per l’impegno, si ventila, ben 15 euro all’interessato.

Ci sarà sicuramente un congestionamento del traffico e file chilometriche di aspiranti ad intascare cifre di questo tipo. Infine, secondo Demo, per fare l’arbitro occorrono molte doti, non solo conoscere alla perfezione i regolamenti per applicare le norme in modo corretto, ma ci vuole carisma per imporsi, capacità espositiva per convincere della giustezza della decisione presa, un pizzico – anche di più – di diplomazia per evitare tensioni in campo.

Non entriamo nel merito delle singole variazioni, salvo citare un punto importante anche per il pubblico che assiste: il pregara. Quest’anno il riscaldamento non sarà più a tempo, bensì a numero di passaggi di andata e ritorno –tre – con l’aggiunta di un altro passaggio per la prova campo: difficile capire la differenza, sembra che i sofisti fossero un movimento filosofico sviluppatosi ad Atene nel V secolo avanti Cristo.

PILLOLE DI BOCCE
Lunedì 08 ottobre – Creva (Luino) – Prosegue regionale individuale B,C,D divisa al
possibile.
Sabato 13 ottobre – Daverio – Prima giornata Campionato Italiano Società Serie A – Alto
Verbano – A.P.E.R. Capocavallo Perugia

di
Pubblicato il 08 Ottobre 2018
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