Presepi in Regione, c’è anche quello di Porto Valtravaglia
Anche l'Asilo Mariuccia concorre all'iniziativa realizzata da alcuni piccoli con problemi di salute
«Da un’iniziativa come la mostra dei presepi realizzati dai bambini ammalati, in cura o con problemi di disabilità, che l’anno prossimo potenzieremo, vengono segnali incoraggianti e tante idee. Il segno principale che offre è che il Natale si avvicina, riproponendo semplicemente il significato cristiano della vita, e i bambini negli otto presepi esposti, pur avendo ricevuto lo stesso materiale dagli amici di Assogiocattoli, si sono sbizzarriti a cogliere segnali di sofferenza e di bisogno, ma anche di apertura e di speranza che mostrano a tutti».
Così si è espresso l’assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e disabilità Stefano Bolognini poco fa al Belvedere del 39° alla presentazione dell’esposizione ‘I presepi dei Bambini’, affiancato dal vicepresidente e dal direttore dell’associazione Assogiocattoli, Gianfranco Ranieri e Paolo Taverna. La sede della Regione sarà oggi straordinariamente visitabile fino alle 18, come una delle iniziativa per il Natale preparate dalla Giunta del presidente Lorenzo Fontana a Palazzo Lombardia.
VISITABILI FINO ALL’EPIFANIA – «Fino all’Epifania – spiega Bolognini – sarà possibile continuare a vedere questi presepi negli ingressi dei nuclei di Palazzo Lombardia e all’asilo nido, e nell’ufficio Presidenza».
«Il presepe – ha detto Ranieri, vicepresidente di Assogiocattoli, lombarda – è capace di portare a tutti un messaggio di pace e di speranza. Noi desideriamo che rimanga
viva una tradizione che ci consente di valorizzare uno dei prodotti tipici dell’artigianato e della piccola industria italiana».
OSPEDALI, ACQUISTATE GIOCHI PRESENTATI – «Voglio ringraziare
Assogiocattoli – ha concluso Bolognini – per la preziosa collaborazione. Vedo qui tanti direttori di strutture ospedaliere, per me è l’occasione per lanciare loro l’idea di
inserire i giochi che abbiamo presentato al Salone del Giocattolo, utili anche per l’inserimento di bambini con disabilità, nelle aree divertimento dei loro reparti. Il gioco è lo strumento di inclusione sociale per eccellenza, come confermano gli 82 parchi inclusivi che i sindaci stanno realizzando in Lombardia coi contributi del mio assessorato».
LE STRUTTURE CHE HANNO ADERITO ALL’INIZIATIVA – Otto sono le
strutture del territorio lombardo (ospedali, enti e associazioni) che hanno accolto in pochissimo tempo l’iniziativa:
-‘Il pugno aperto’, società cooperativa sociale comunità alloggi minori di Stezzano (Bg);
–‘Fondazione asilo Mariuccia onlus’, centro di pronto intervento di Porto Valtravaglia (Va);
-‘Reparto pediatria Asst Monza’, presidio ospedaliero di Desio (Mb);
-Casa pediatrica Fatebenefratelli’, Ospedale ‘V.Buzzi’, di Milano
-Reparto pediatria ‘Fondazione I.R.C.C.S. Policlinico San Matteo’ di Pavia;
-Reparto pediatria Asst dei Sette Laghi, ospedale ‘Filippo Del Ponte’, di Varese;
-l’Associazione ‘La Tenda onlus’, di Novate Milanese (Mi);
-Nido Regione Lombardia, di Milano.
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