Lucine di Leggiuno, Petoletti: “Chiediamo un incontro pubblico”
La consigliere di minoranza pubblica un video su Facebook dove chiede chiarimenti circa l'organizzazione e la chiusura anticipata della manifestazione natalizia
![Le lucine di Leggiuno negli scatti Mattenry.raw](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2018/12/le-lucine-di-leggiuno-negli-scatti-mattenry-raw-713322.610x431.jpg)
Si chiude con la richiesta di un incontro pubblico il video pubblicato dal consigliera di minoranza Tiziana Petoletti sulla pagina Facebook del gruppo “La Leggiuno che vorrei”. L’ex candidata sindaco, è intervenuta su quanto successo nei giorni scorsi: la chiusura anticipata delle Lucine di Leggiuno.
La manifestazione che dall’8 dicembre ha incantato grandi e piccini ha chiuso i battenti l’1 gennaio e non il 6, come da programma. Le motivazioni sono sostanzialmente da riportare al flusso di gente nel piccolo paese del Lago Maggiore: tanto e inaspettato.
Gli organizzatori dell’evento hanno quindi deciso di comunicare la chiusura della manifestazione: «L’incredibile afflusso di quest’anno, superiore ad ogni previsione, ha però anche causato una serie di disagi logistici ai residenti, nonché agli stessi visitatori grandi e piccini che per assistere allo spettacolo hanno dovuto sopportare anche ore di coda».
La consigliere di minoranza chiede però maggiori spiegazioni: «La bontà dell’evento non è in discussione ma andava gestita meglio: in tutto questo dov’era il Sindaco? Manifestazioni come questa portano turismo e visitatori ma è necessaria una gestione del territorio: qui è mancato un capitano, il Sindaco non ha ascoltato i cittadini, ha autorizzato una manifestazione di tale portata senza entrare nel merito, non ha ascoltato le critiche, i bisogni di tutti i cittadini, non ha messo tutte le parti intorno ad un tavolo». Tiziana Petoletti continua: «Dall’altra parte gli organizzatori non possono dichiarare di essere stati lasciati solo dal Comune perchè sapevano di esserlo da mesi. Chiediamo un incontro pubblico per chiarire con trasparenza, a tutti i cittadini, quanto è successo».
Nei giorni scorsi, il sindaco Giovanni Parmigiani e i consiglieri di maggioranza hanno mandato un comunicato spiegando: «Vogliamo precisare che l’Amministrazione ha mantenuto con l’organizzazione, sin da marzo 2018, un costante rapporto improntato alla massima disponibilità e finalizzato ad uno svolgimento regolare della manifestazione con il solo scopo di minimizzare gli impatti negativi sulla vita dei cittadini e di garantire massima sicurezza ai visitatori. (…) Si ribadisce inoltre che è la normativa vigente (non la volontà da parte della Amministrazione di sottrarsi a presunte responsabilità) che impone alle associazioni non di carattere pubblico che propongano eventi di farsi carico di tutti gli aspetti legati alla organizzazione: sicurezza, viabilità, reperimento di volontari a supporto della Polizia Locale».
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