Prostituzione e porno, in manette i tre sfruttatori
Due di loro vivevano tra Busto Arsizio e Olgiate Olona. Attiravano ragazze dal Venezuela con la promessa di un lavoro e poi le costringevano a prostituirsi in una villetta sulla collina
Un ecuadoriano di 22 anni residente a Busto Arsizio e un peruviano di 30 anni domiciliato ad Olgiate Olona sono stati arrestati nei giorni scorsi dai Carabinieri di Stresa con l’accusa di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione esercitata da alcune giovani studentesse all’interno di un appartamento della località piemontese. Insieme a loro è finito in manette anche un uomo di 55 anni, peruviano anche lui e residente a Stresa.
I tre avevano messo in piedi un’organizzazione attraverso la quale attiravano giovani ragazze con la solita promessa di un lavoro in Italia, le prelevavano al loro arrivo all’aeroporto di Malpensa e le privavano della loro libertà, mettendole a lavorare come prostitute all’interno della casa.
Non contenti dei guadagni (le prestazioni costavano dai 60 ai 900 euro) giravano anche film porno e le minacciavano usando una pistola scacciacani che usavano come deterrente di fronte a tentativi di fuga. Grazie all’intervento dei carabinieri le tre giovani venezuelane sono state liberate.
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