Giostre a Luino: «Chi controlla cosa succede?»
Dopo gli episodi di violenza dei giorni scorsi la nota del pentastellato Cipriano che punta il dito contro il Comune: «Installi le telecamere»
«Quando si organizza un evento che supera un certo numero di persone previste, per norma è necessario provvedere alla presenza proporzionata di addetti alla sicurezza dell’area. Alle giostre no?».
Gianfranco Cipriano, attivista dei Cinquestelle di Luino scrive in una nota piccata il disappunto per come le autorità stanno gestendo la sicurezza alle giostre della città.
«Si dovrebbe assegnare ai responsabili dei giostrai il compito di adottare misure, affinché operatori qualificati provvedano a sorvegliare, l’accesso all’area e ogni singola attrazione. Difficile scongiurare la rissa ma sicuramente garantire l’individuazione dei responsabili oltre che proteggere i tanti bambini che passano di lì…».
«Proprio l’anno scorso, con la mia famiglia ho a stento trattenuto un ragazzetto che coinvolto in una rissa stava cadendo addosso alle mie bambine. Inoltre la consapevolezza di essere individuati è sicuramente un forte deterrente.
Non è possibile che le forze dell’ordine debbano essere impiegate a presidiare un’attività “privata” e finché l’amministrazione non installerà le telecamere nelle aree sensibili non resta che investire del compito volto alla sicurezza, chi trae vantaggio dall’attività, come accade per eventi o nei le discoteche».
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