Mondiali alle porte per due atleti della Oxygen Ispra
Ilaria Del Grande in gara sabato 7 a Nizza per la prova iridata della specialità "70.3". A ottobre toccherà ad Alessandro Parola alle Hawaii nel massacrante "Ironman"
Sarà un finale di stagione speciale quello per la Oxygen Triathlon, la squadra di Ispra che da anni partecipa a numerose competizioni nazionali e internazionali di questa disciplina dura e affascinante.
Due portacolori “Ossigenati” infatti, si apprestano a gareggiare in altrettanti campionati mondiali. La prima è Ilaria Del Grande che sabato 7 settembre gareggerà a Nizza nella specialità del “70.3”, quella che prevede 1,9 chilometri a nuoto, 90 di ciclismo e la mezza maratona (21 Km) di corsa podistica. Del Grande, che ha 47 anni, si è qualificata quasi un anno fa per la prova iridata, vincendo (QUI il nostro articolo) la propria categoria nell’Ironman 70.3 di Shangai, in Cina.
Nizza tra l’altro è una città particolarmente affascinante per questa disciplina sportiva: la frazione a nuoto viene disputata nelle acque del Mar Medirerraneo mentre quella a pedali prevede anche l’ascesa al Col de Vence. Infine la parte a piedi che porta gli atleti ad attraversare la celebre Promenade des Anglais: un contorno che rende più bella una prova comunque massacrante.
L’altro portacolori di Oxygen impegnato in una rassegna mondiale è Alessandro Parola che volerà addirittura alle Hawaii per disputare la competizione iridata di Ironman, gara durissima con i suoi 3,8 chilometri a nuoto, 180 in bici e la maratona completa da 42 chilometri (quindi è l’esatto doppio del 70.3).
Parola, besozzese di classe 1968, sarà al via grazie al sistema di qualifica chiamata Ironman Legacy Program per il quale è necessario portare a termine almeno 12 Ironman di cui almeno una in ognuno dei due anni precedenti. Il tenace varesotto ne ha all’attivo addirittura 17 (a partire dal 2011) e in questo periodo sta affinando la preparazione con costanza ma anche prudenza per evitare infortuni. Anche Kona, come Nizza, è località particolarmente mitica per il triathlon, visto che ospita ogni anno questo tipo di competizione. Essere al via è già di per sé un sogno realizzato, ma naturalmente nessuno – Alessandro compreso – parteciperà solo per onore di firma.
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