I giovani dell’Isis “Carlo Volontè” ricorderanno i martiri della Gera
Domenica, 29 settembre in occasione della commemorazione ufficiale
Quest’anno saranno gli studenti dell’ISIS «Città di Luino – Carlo Volonté» a tenere l’orazione ufficiale in occasione della cerimonia commemorativa dei Martiri della Gera. Si tratta del gruppo che ha seguito, nell’ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro, il corso per Guide ai luoghi della memoria organizzato dall’ANPI di Luino, con il patrocinio della Comunità Montana «Valli del Verbano».
Un percorso finalizzato a far conoscere la storia del nostro territorio, anche con due visite al Sacrario della Gera e a quello del San Martino, quest’ultima sotto la competente guida del sindaco di Mesenzana Alberto Rossi e dell’ispettore Carlo Leoni. La storia è maestra di vita, ma bisogna conoscerla.
Questo lo slogan che ha animato un percorso a ritroso, alla riscoperta delle nostre radici. La libertà di cui godiamo è, infatti, un dono faticosamente riconquistato da giovani insofferenti del clima di oppressione imposto dal nazifascismo. Vissuti in una temperie storica quanto mai difficile, si trovarono di fronte ad una drammatica alternativa: adagiarsi in una condizione di neutrale indifferenza, accettando passivamente insopportabili ingiustizie o mettere a repentaglio la propria vita per riscattare una dignità umiliata da uno stato dispotico e tiranno? Avrebbero potuto anche loro rifugiarsi in Svizzera come tanti altri coetanei, attraversando il fiume Tresa in una notte senza luna.
Scelsero la Resistenza, consapevoli dei rischi che avrebbero potuto incontrare, compresa la cattura e la fucilazione. Sullo sfondo una guerra sanguinosa che si sarebbe conclusa con un bilancio di più di 60 milioni di morti, una persecuzione razziale senza precedenti che colpì indiscriminatamente Ebrei, rom, disabili, testimoni di Geova ed oppositori politici di ogni genere, deportati nell’inferno dei campi di sterminio da cui ben pochi poterono fare ritorno.
Oggi più che mai occorre dire NO senza MA e senza SE a maldestri tentativi di riabilitare ideologie perverse che la storia dovrebbe aver sepolto per sempre. Per onorare la memoria di questi giovani eroi, ogni anno la città di Luino si mobilita per affermare in maniera altisonante la propria volontà di conservare e soprattutto tramandare i valori scaturiti dalla Costituzione Repubblicana, nata dalla lotta di resistenza.
(a cura di Anpi Luino)
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