Una notte di monitoraggio continuo, a Germignaga e Luino, per paura delle esondazioni dei fiumi Tresa e Margorabbia.

Nella prima mattina di domenica anche i vigili del fuoco hanno evacuato – in via precauzionale – la loro caserma, che già in altre occasioni si era dimostrata a rischio allagamento. Per questo il comando di Varese ha inviato sul posto un mezzo attrezzato per fare da base mobile.

Alle 6.20, “la situazione al momento appare stabile”, ha informato il sindaco di Germignaga Marco Fazio, da ore impegnato nel controllo della situazione del paese. “Permane la chiusura del ponte sulla SS394 tra Luino e Germignaga. Il livello del Tresa è salito ma di pochi cm, e non tocca ancora l’intradosso del ponte. Il lago cresce a un ritmo di 2 cm l’ora ma siamo lontani dai livelli di piena”.

C’è un generale ottimismo (la previsione è che le piogge si attenuino in giornata), ma il monitoraggio rimane attento e, come dimostra la decisione dei vigili del fuoco, si attuano misure di precauzione.

Il mezzo di comando dei vigili del fuoco

I vigili del fuoco hanno attivato a Luino l’Unità di Crisi Locale (U.C.L.). Per tutta la notte sono stati monitorati i punti sensibili come la diga di Creva che insiste sul fiume Tresa. Gli specialisti del T.A.S. Topografia Applicata al Soccorso in costante contatto con i tecnici del bacino artificiale di Creva aggiornano i dati previsionali sulle portate del corso d’acqua. Si registrano alcuni allagamenti di scantinati. 

La chiusura del ponte sul Tresa era stata decisa alle 19.40 di sabato.
PER RAGGIUNGERE LUINO: Dalla Valcuvia: percorrere la strada del Cucco che porta in zona Ospedale/Voldomino. Oppure all’altezza del ponte sul fiume Tresa (ora chiuso) proseguire per Germignaga e alla prima rotatoria prendere a destra per via Fornara.
IN USCITA DA LUINO: Alla rotatoria dell’ospedale proseguire per Voldomino ed EVITARE VIA DON FOLLI (che di fatto è percorribile solo per i residenti poiché è chiuso sia il ponte sul Tresa, sia il sottopasso ferroviario per i lavori in corso di Rfi)

La cronaca di sabato:

https://www.varesenews.it/2019/11/piena-del-tresa-ponte-osservazione/875945/

Aggiornamento ore 16 di domenica 24 novembre: continua a essere un sorvegliato speciale il fiume Tresa, i livelli del corso d’acqua restano costanti grazie anche alla diminuzione delle precipitazioni piovose. Il corso d’acqua si è abbassato di circa 10 centimetri. Resta attiva l’unità di crisi locale posizionata alle scuole elementari di Luino. I vigili del fuoco in costante contatto con gli enti locali e i tecnici della diga di Creva stanno monitorando la situazione. Persiste la chiusura del ponte della SS394 tra i comuni di Luino e Germignaga. Si sta stabilizzando anche il livello del lago di Lugano che defluisce nel fiume Tresa.

Aggiornamento ore 18: «Il ponte sulla SS394 tra Luino e Germignaga resterà chiuso almeno fino a domattina, quando faremo il punto e verificheremo la situazione» spiega il sindaco di Germignaga Marco Fazio, dopo aver sentito Anas. «Il livello del fiume Tresa si mantiene stabile e non sono previsti, a meno di nuove precipitazioni, aumenti di portata. Il lago al momento è stabile, ma siamo lontani dai livelli di esondazione, perlomeno nel Luinese».

Aggiornamento ore 20: Grazie alle ridotte precipitazioni di oggi si sono livellate le portate del fiume Tresa. Il picco massimo si è toccato alle ore 11:30 di oggi. L’Unità di Crisi Locale attivata alle scuole elementari del comune di Luino è stata disattivata. I vigili del fuoco del locale distaccamento sono rientrati in sede, lo spostamento si era reso necessario al fine di garantire l’operatività in caso di esondazione. Tuttavia resta a disposizione la sala operativa mobile e anche questa notte ci sarà la massima attenzione.