“I cormorani divorano i pesci, serve un piano di contenimento”
La denuncia dei pescatori: “Arrivano sino ai torrenti meno esposti nelle vallate. Inutile fare semine perché gli uccelli fanno razzia''
“La situazione sta diventando insostenibile. Occorre che gli enti preposti intervengano perché tutto il nostro lavoro finisce in fumo’’. Gian Mauro Bertoia, presidente della sezione provinciale pescatori del Vco (Fipsas) è preoccupato. I raid quotidiani dei cormorani stanno causando danni nelle acque del Verbano Cusio Ossola.
“Inutile seminare i nostri corsi d’acqua perché i cormorani fanno razzia -spiega – . Si calcola siano 500 – 600 i cormorani che raggiungono il Vco. Ognuno di questi uccelli mangia mezzo chilo di pesci al giorno. Fate i conti e capite cosa sta succedendo. Adesso hanno raggiunto anche i torrenti meno esposti nelle vallate, in luoghi dov’era inimmaginabile pensare di vederli’’.
I pescatori chiedono un piano di contenimento, come già c’è in altre regioni confinanti come Liguria e Lombardia. In passato la Provincia si era interessata, ma adesso meno attenta al problema.
“Con la presidenza Massimo Nobili era stato fatto uno studio che dava la possibilità d’abbattere almeno il 10 per cento dei cormorani’’ ricorda Bertoia – . Oggi non c’è nessun progetto per contenere l’arrivo di questi uccelli acquatici”.
Bertoia è preoccupato, oltre che per i cormorani, anche per il continuo proliferare di centraline idroelettriche che rischiano causare danni irreversibili ai corsi d’acqua del Vco.
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