La grande serrata delle attività cinesi tra paura e solidarietà
Da Milano al lago Maggiore sono centinaia le attività gestite da cinesi che hanno chiuso in queste settimane di limitazioni a causa dell'allarme sanitario: chi se n'è tornato in Cina, chi è rimasto a casa
Il nostro viaggio nella comunità cinese ai tempi del coronavirus parte da Milano e sale fino al Verbano. Abbiamo ascoltato cosa sta succedendo ai tantissimi negozi, ristoranti, bar gestiti da imprenditori provenienti dal grande Paese asiatico per capire come stanno vivendo questo momento.
Moltissimi hanno chiuso sin dal primo giorno dell’ordinanza che limitava molte attività, altri lo hanno fatto dopo, qualcuno lo ha fatto ma riaprirà nei prossimi giorni. Una moltitudine silenziosa che da sempre associamo alla laboriosità ma anche alla difficoltà di comunicazione eppure, in queste due settimane, hanno mostrato un grande senso di comunità con gli italiani e rigore nei confronti del pericolo sanitario.
L’intervista a Francesco Wu, imprenditore e rappresentante dei commercianti stranieri in Confcommercio Milano e Brianza
Serrata anti-coronavirus delle attività cinesi, Wu: “Interessi economici secondari”
L’intervista a Li Min Chen, proprietario del ristorante cinese Li Min a Busto Arsizio, decano degli imprenditori cinesi in provincia di Varese
Cinesi spaventati dal coronavirus italiano: “Molti stanno tornando in patria”
La situazione nella zona del Verbano con la serrata dei ristoranti orientali sul Sempione
Ristoranti e negozi cinesi abbassano le serrande nella “statale dello shopping”
A Sesto e Vegiate la situazione è diversa:
Tra Sesto e Vergiate gli “all you can eat” continuano a lavorare
La situazione a Saronno e dintorni. Decine di serrande abbassate dai ristoranti alle sartorie, dai parrucchieri ai negozi di riparazione cellulari
Saracinesche abbassate per decine di negozi cinesi nel Saronnese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.