Seconda vittima di Coronavirus ad Angera
Lo ha comunicato il sindaco nella diretta Facebook di sabato 18 aprile. «Ci ha lasciato una persona da sempre molto vicina alla nostra comunità»
Il Coronavirus ha fatto un’altra vittima ad Angera. Lo ha comunicato il sindaco Alessandro Paladini Molgora sabato 18 aprile con una diretta Facebook. «Purtroppo – ha commentato il sindaco – un nostro concittadino positivo al Covid-19 è deceduto. La notizia ci è arrivata venerdì dalla famiglia, ma le sue condizioni erano gravi già da tempo. Ci spiace particolarmente perché si trattava di una persona da sempre vicina alla comunità del nostro paese e per molti anni è stata presidente della Pro loco».
La situazione degli ultimi tre casi di contagio è quindi di una persona guarita e di due decessi. «Nel nostro comune – ha affermato Molgora – ci sono anche alcuni casi di sospetto Coronavirus. Due sono già guariti, mentre una coppia è sotto osservazione».
C’è però una buona notizia: il Comune ha finalmente ottenuto un numero di mascherine sufficiente per allargare la distribuzione a ogni cittadino di Angera. «L’amministrazione – commenta il sindaco – ringrazia soprattutto la Protezione civile e il Rotary di Angera e Sesto Calende per aver fornito i dispositivi. Nei prossimi giorni i volontari della Protezione civile imbusteranno le mascherine, ma la distribuzione partirà solo quando arriveranno i primi segnali di apertura. Al momento riteniamo ancora che solo una persona per nucleo familiare dovrebbe uscire di casa in caso di necessità».
Buoni risultati anche per le misure di solidarietà alimentare. «Attraverso i buoni spesa – ha ricordato Molgora – abbiamo aiutato tra le 80 e le 90 famiglie. Nella riunione di giunta che terremo lunedì discuteremo l’emissione di una seconda serie di buoni».
Per quanto riguarda la questione fiscale, invece, l’amministrazione ha rimandato il termine per il pagamento delle tasse comunali. Inoltre, le attività saranno esentate dal pagamento del canone per l’occupazione di suolo pubblico per tutta la prima parte dell’anno. L’amministrazione è inoltre al lavoro su un’iniziativa che potrebbe dare una mano alle aziende che si trovano in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria. «Stiamo studiando – ha spiegato Molgora – un’iniziativa rivolta a ristoratori, albergatori e titolari di bed-and-breakfast. Gli esercenti potrebbero emettere dei voucher di un certo valore ma a prezzo ridotto, che i clienti riutilizzerebbero una volta terminata l’emergenza per usufruire dei servizi dell’azienda. Questa iniziativa se sfruttata al meglio potrebbe dimostrarsi utile per ottenere subito un po’ di fondi».
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