Allea attacca l’amministrazione: “impreparati per la fase 2”
La minoranza denuncia controlli insufficienti e problemi di decoro urbano. Molgora: “molta gente ma situazione sotto controllo”
La fase2 ad Angera ha portato nuovamente le persone a passeggiare e trascorrere le giornate e i fine settimana sul lungo lago della città ai piedi della Rocca. Le nuove normative di sicurezza e la libera circolazione sono diventate però anche motivo di scontro e, ad un anno esatto dalle elezioni, la lista d’opposizione Allea che denuncia mancati interventi e sufficienti controlli da parte dell’amministrazione.
«Mentre qualche settimana fa il sindaco Molgora se la prendeva con i turisti milanese possessori di seconde case,- dichiara tramite un comunicato il gruppo guidato da Milo Manica riferendosi agli avvertimenti pronunciati dal primo cittadino nel corso di una diretta facebook -. negli ultimi giorni centinaia di persone sulle spiagge e i pratoni di Angera».
Recentemente il gruppo, che con “Insieme per Angera” occupa i banchi dell’opposizione, aveva inoltre presentato un’interrogazione in cui veniva chiesto all’amministrazione come si intendesse gestire le zone a lago: «Ci è stato risposto – commenta il gruppo civico – che gli utenti avrebbero potuto “usufruire delle aree libere, nel rispetto delle disposizioni” e che il controllo sarebbe stato eseguito da Polizia locale e volontari. Eppure, ieri, lunedì 25 maggio, così come nel fine settimana, c’erano gruppi di persone che giocavano a calcio, bagnanti ammassati, gente assembrata con o senza mascherina».
A tal proposito, altra critica mossa nei confronti dell’ammirazione è la gestione dei cestini, facendo soprattutto riferimento a una foto scattata domenica pomeriggio: «Ci auguriamo di non assistere anche quest’estate alle stesse scene di rifiuti ovunque, ma già da questi giorni ci rendiamo che le nostre aspettative saranno disattese. L’incapacità di questa amministrazione di gestire la fase2 dell’emergenza è sotto gli occhi di tutti – conclude il capogruppo di Allea Milo Manica -. Basta guardare le immagini che stanno girando in queste ore».
«Sono stato in centro ad Angera per tutta la domenica mattina – risponde Molgora – non ho riscontrato né assembramenti né atteggiamenti scorretti. Tra l’altro ciò è dimostrato dal servizio della televisione tedesca, girato proprio quel giorno. C’era sì gente ma la situazione era comunque ben governabile. Nel pomeriggio non ho potuto continuare a girare per la città ma sono comunque in costante contatto con il comandante dei vigili che mi ha rassicurato su tutte le situazioni, lido compreso».
«Le mascherine – prosegue il primo cittadino, sottolineando – possono però rappresentate un vero problema specie al lido dove la gente va per fare il bagno, in particolare, per i ragazzi più giovani nella fascia dai 15 ai 25 anni che in questo momento tendono a non rispettare le regole o le prendono a cuor leggero. Per quanto riguarda i cestini, erano stati tolti nel pieno dell’emergenza covid proprio per far capire che non bisognava recarsi al lago, anche se a dire il vero già in autunno tendiamo a tirarli via. In settimana verranno rimessi tutti».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.