Un 2 giugno diverso nella forma, ma non per questo meno importante ad Angera, dove l’amministrazione comunale ha realizzare un video per festeggiare, a distanza, la Festa della Repubblica.

«Dopo una stagione di sofferenze – commenta il sindaco Alessandro Paladini Molgora davanti al municipio con esposto il tricolore– rinasce la vita ad Angera e in Italia, esattamente come il 2 giugno del 1946 quando nacque la Repubblica Italiana».

Per l’occasione il primo cittadino ha consegnato la fascia tricolore al consigliere comunale Niccolò Ponti, come simbolo di quei giovani che, 74 anni fa, diedero vita alla Costituzione e al futuro, libero e democratico, dell’Italia.

«Dopo un ventennio di dittatura – spiega il consigliere Ponti nel video, rivolgendosi in particolare alle nuove generazioni – questa data determina l’inizio di un nuovo capitolo e pone le basi per il futuro della nazione. Compito arduo aspetta a noi giovani creare un ponte fra passato e futuro ricercando nel presente riflessioni e ispirazioni lungimiranti necessarie allo sviluppo di una società civile e sempre più all’avanguardia».

Prima dell’inno nazionale e alcune riprese tra i borghi della città angrese, il consigliere Ponti ha voluto concludere il video dei festeggiamenti citando un pensiero di Piero Calamandrei, che nel 1946 fu uno dei padri costituenti: «La Costituzione è l’affermazione della solidarietà, sia sociale che umana, è la carta della propria libertà, la carta per ciascuno di noi della propria dignità di uomo».