Sestesi “in visita” da Ravo con il sogno di un suo murale in città
La proposta di alcuni cittadini che vorrebbero approfittare del talento dell'artista per riscoprire le opere di Cesare Da Sesto, allievo di Leonardo e originario proprio di Sesto Calende
“Perché non chiedere a Ravo di interpretare in uno spazio di Sesto Calende una delle opere di Cesare da Sesto?“. La proposta arriva da alcuni cittadini sestesi che in questi giorni hanno fatto visita all’artista intento a realizzare a Comabbio un murales ispirato al famosissimo Bacio di Hayez.
Ravo, Andrea Mattoni, è celebre in Italia e non solo per i suoi murales ispirati ai grandi capolavori della storia dell’arte italiana e mondiale. Nella zona del Basso Verbano ne ha firmati diversi, tra cui lo splendido Fanciullo con canestra di frutta nel centro storico di Angera.
E quale miglior autore se non Cesare Da Sesto per un’opera simile nella città che gli ha dato i natali? L’allievo di Leonardo è infatti originario proprio di Sesto Calende.
Al maestro di Vinci, Ravo ha dedicato anche una riproduzione, esposta sul palazzo comunale angerese, di uno dei dipinti più belli e famosi, La Scapigliata.
Per restare in tema vinciano, in realtà a Sesto Calende è presente anche un altro capolavoro interessante. Si tratta del cenacolo dell’Abbazia di San Donato, affresco di un artista ticinese, Giovanni Battista Tarilli, di chiara ispirazione proprio alla più famosa Ultima cena di Leonardo Da Vinci.
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