Amor: «Per l’ospedale di Angera servono scelte più incisive»
Venerdì 7 agosto il presidente della Commissione sanità di Regione Lombardia Emanuele Monti ha visitato il Carlo Ondoli, ad accompagnarlo anche la presidente di Amor Sabrina Consiglio
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Emanuele Monti, presidente della Commissione Sanità di Regione Lombardia, venerdì 7 agosto è stato in visita all’ospedale di Angera. Ad accompagnarlo durante il sopralluogo c’era anche Sabrina Consiglio, la presidente di Amor (Associazione mamme per l’Ondoli in rinascita). Per l’associazione la visita è stata un’occasione per fare il punto della situazione e sottolineare le tante questioni ancora aperte riguardo il futuro del presidio.
«Il pronto soccorso del Carlo Ondoli di Angera – affermano i membri di Amor – attende una riorganizzazione di spazi e personale. Il rilancio di questo servizio è un punto chiave per la salvaguardia dell’intero ospedale, da cui dipendono numeri e fiducia della popolazione».
«Riscontriamo – aggiungono dall’associazione – la volontà di portare a termine alcune azioni rimaste “a metà”, come l’installazione dell’aria condizionata, ma Amor chiede che l’impegno della Regione e dell’Asst Sette Laghi si concentri su scelte più incisive: a cominciare dal Pronto Soccorso e dai reparti, con attrezzature, figure responsabili e personale di qualità, fino ad accelerare le procedure per fornire strumenti promessi da tempo (un nuovo mammografo) e ambulatori che erano stato annunciati (quelli di Pediatria). Chiediamo poi di sbloccare, finalmente, i vincoli che ancora rallentano il progetto “Ostetrica di famiglia”, già attivo da mesi, ma ancora incompleto e quindi ancora poco sviluppato, a cominciare da una rete di strutture ancora da mettere a punto (ospedali e consultori sul territorio)».
«Viviamo – spiegano i membri di Amor – in un bacino di 60.000 abitanti, che nel periodo estivo diventano 150.000: l’importanza strategica della posizione di Angera per la sicurezza di tutti noi merita grande attenzione. Amor non vede l’ora di poter comunicare alla cittadinanza, insieme a Regione Lombardia, ad ASST 7 Laghi, ATS Insubria e ai Comuni, notizie buone e decisive sull’Ospedale Carlo Ondoli di Angera, come ne abbiamo lette, e accolte con piacere, riguardo ad altri ospedali della provincia».
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