Ad Angera misure straordinarie di sostegno per l’emergenza
L’amministrazione comunale ha messo a disposizione delle risorse, alimentate anche in parte dalle donazioni ricevute, a favore di persone e famiglie in difficoltà. Le parole dell'assessore Campagnuolo
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Misure straordinarie ad Angera per fronteggiare gli effetti della crisi, come le conseguenze economiche, scaturiti dalle misure del lock down durante l’emergenza sanitaria. L’amministrazione comunale ha messo infatti a disposizione delle risorse, alimentate anche in parte dalle donazioni ricevute, a favore di persone e famiglie in difficoltà.
«Sono stati mesi molto difficili quelli appena trascorsi, mesi che hanno messo tutti a dura prova – dichiara l’assessore ai servizi sociale Antonio Campagnuolo -. Sacrifici e restrizioni, paura e ansia, preoccupazione e tristezza. Già durante i giorni dove era in atto l’erogazione dei buoni acquisto per la spesa alimentare, avevamo “fiutato” quali avrebbero potuto essere le richieste di aiuto che successivamente sarebbero arrivate. E difatti, puntualmente piano piano alcuni soggetti o nuclei familiari hanno iniziato a chiedere aiuti economici poiché entrati in stato di bisogno causato dalla riduzione o perdita del reddito di sostentamento, dovuto al periodo di lockdown».
L’ufficio dei servizi sociali è incaricato della gestione dei seguenti aiuti economici alle persone e alle famiglie residenti in Angera:
- Contribuito per le spese per l’abitazione
- Contributo per le bollette / utenze
- Contributo per la spesa alimentare o per beni di prima necessità
- Contributo per spese legate a necessità primarie di figli minorenni
I destinatari delle misure straordinarie sono:
- Cittadini che hanno ripreso un’attività lavorativa, precedentemente interrotta, versanti in situazione debitoria maturata durante il periodo dell’emergenza sanitaria
- Cittadini che hanno perso il posto di lavoro in data successiva al 23/2/2020
- Cittadini che hanno subito una riduzione dell’orario lavorativo nella misura non inferiore al 50%
- Cittadini in situazione di grave emarginazione e fragilità familiare acuita dal periodo del lock down, anche beneficiare di altri sostegni pubblici ma insufficienti al proprio sostentamento
«Voglio ringraziare tutti i miei colleghi di giunta per aver condiviso con me questa importante richiesta, ed in particolar modo l’Assessore al Bilancio Marco Brovelli che si è immediatamente adoperato per soddisfare questa richiesta – commenta Campagnuolo -. Abbiamo sempre messo davanti a tutto il benessere sociale degli angeresi, soprattutto quello delle persone meno fortunate sotto l’aspetto economico o di stato di salute. Sono molto fiero ed orgoglioso di poter dare una mano a chi ne ha bisogno, sottolineando anche che siamo pronti in futuro se servirà, a stanziare altre risorse per il disagio economico che le nostre famiglie dovranno affrontare. Purtroppo, siamo ancora in emergenza e il virus circola ancora: dobbiamo scrupolosamente attenerci alle disposizioni di protezione in vigore».
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