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Laveno Mombello, il centrosinistra: “Ecco come abbiamo speso i soldi della campagna elettorale”

Il centrosinistra invia un comunicato dove evidenzia le spese che ha affrontato durante la campagna elettorale e quali fondi ha utilizzato

Laveno Mombello

Il Centrosinistra di Laveno Mombello invia un comunicato dove evidenzia le spese che ha affrontato durante la campagna elettorale per le elezioni amministrative dello scorso settembre e quali fondi ha utilizzato.

Ecco quindi il testo di Valerio Langè: “A nome della lista Centrosinistra, quale tesoriere, credo sia opportuno fornire un resoconto economico della campagna elettorale, così da consentire ai cittadini che ci hanno sostenuti, e perché no, anche a quelli che ci hanno avversati, un’idea precisa di quanti soldi sono stati spesi e come. E la loro provenienza.

La campagna elettorale per le elezioni comunali ha comportato per il Centrosinistra una spesa complessiva di 2394,43 euro.
Si è trattato di una campagna straordinaria, sia per la stagione in cui si è tenuta (normalmente non si vota a fine estate), sia per il contesto emergenziale che non ha consentito di organizzare le usuali iniziative nelle modalità con cui si è abituati (aperitivi, incontri pubblici, cene, …). Si è poi trattato di una campagna molto breve. Questi tre elementi possono spiegare il costo contenuto della campagna.

Come sono stati spesi questi soldi?
Innanzitutto, si è scelto di dare lavoro a due giovani professioniste del territorio: un terzo dell’importo è infatti servito ad avere materiali impostati da una grafica professionista e fotografie di qualità dei candidati.

Un quarto delle spese è dovuto alla stampa del grande volantino che è stato recapitato nelle case dei cittadini, da Ceresolo fino a Casere: si è scelto di raccontare le cose fatte, quelle in corso e quelle da fare uscendo tanto dai social quanto dal passaparola, così che tutti possano avere in mano (e conservare!) un documento unico, chiaro e completo, riassuntivo della linea politica e delle proposte del Centrosinistra. Un quinto delle spese è poi servito ad offrire l’aperitivo di chiusura della campagna elettorale, tenutosi a Mombello. La parte rimanente (circa 560 euro) è servita a stampare manifesti, volantini e bandiere e utilizzare gli spazi pubblici di proprietà del Comune.

Qual è la provenienza di questi soldi?
Sono principalmente tre le fonti di finanziamento della lista di Centrosinistra: i contributi dei candidati, i contributi dei sostenitori e i contributi dei partiti. Ciascun candidato ha offerto un contributo volontario, consentendo di coprire più della metà delle spese, per un totale di 1240 euro. È stato fondamentale il contributo di tante persone che hanno dato una mano alla lista: chi ha partecipato al pranzo di finanziamento e chi, in momenti diversi, ha voluto versare un contributo volontario a sostegno della lista. Questi contributi ammontano a 650 euro.

Infine i contributi dei partiti: sia il Circolo di Laveno Mombello del Partito Democratico, sia +Europa, hanno sostenuto economicamente la campagna elettorale, con un contributo complessivo pari a circa 500 euro. È evidente come nessuno, nessun candidato, nessun partito, possa dirsi “azionista di maggioranza” della lista, nessuno è il padrone della lista: la lista di Centrosinistra ha camminato sulle gambe di tanti… è quasi una società ad azionariato diffuso, una public company!”

Pubblicato il 01 Ottobre 2020
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