Quantcast

È morto monsignor Ferrari, già vicario episcopale di Varese

Dal 1991 al 2003, nominato da Martini, è stato vicario dell'arcivescovo per la Zona pastorale II, corrispondente all'alto e medio Varesotto

Generica 2020

È morto oggi, lunedì 23 novembre, monsignor Marco Virgilio Ferrari, già vicario episcopale della zona di Varese.

Nato a Bergamo il 27 novembre 1932, avrebbe compiuto tra pochi giorni 88 anni: è morto di Covid-19. Dal 2003 residente a Cassano Magnago, presso la parrocchia di San Giulio

Ordinato sacerdote nel Duomo di Milano il 28 giugno 1959, conseguì nello stesso anno la Licenza in Teologia. Dal 1959 al 1963 fu Vice Rettore del Seminario di Saronno, poi Rettore fino al 1972. Dal 1972 al 1981 fu parroco a Osnago e dal 1981 al 1983 parroco a Milano in Santa Maria del Suffragio. Nello stesso anno divenne Protonotario Apostolico e Vicario episcopale per la Zona pastorale I – Milano, incarico che mantenne fino al 1991. Dal 1983 al 2014 è stato Membro del Consiglio episcopale milanese, diventandone poi Consulente in modo stabile

Eletto vescovo della diocesi titolare di Mazaca l’8 settembre 1987, fu ordinato nel Duomo di Milano il 18 ottobre successivo. Fu poi vescovo ausiliare di Milano fino al 2009 e dal 1991 al 2003 Vicario episcopale per la Zona pastorale II, quella di Varese, nominato da Carlo Maria Martini.

Dal 1995 al 2009 ha fatto parte della Commissione Cei per l’Educazione cristiana, la cultura e la scuola. Dal 1995 al 2000 è stato Vescovo delegato dalla Conferenza episcopale Lombarda per la Carità e la salute, dal 2000 al 2005 per la Pastorale scolastica, dal 2006 al 2015 per la Pastorale Sociale e la formazione socio-politica e dal 2009 al 2015 per il Clero anziano. Dal 1998 al 2017 fu membro del Consiglio direttivo dell’Istituto Superiore di Studi Religiosi.

Pubblicato il 23 Novembre 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore