“Risiedo in Svizzera ma qui mi sento a casa”, 100 mila mascherine donate a Gemignaga e Luino
L'iniziativa a favore del territorio da parte di Frank Hermann . Tra i beneficiari, diverse associazioni del Luinese
«Voglio sostenere il territorio del luinese in questo particolare momento. Vivo il turismo locale da anni con la mia società Maggiore Suites e spero che tutta la Comunità che mi ha sempre accolto con affetto possa presto tornare alla normalità, anche grazie a questo piccolo aiuto. Ho pensato di condividerlo con alcune realtà locali perché qui, nonostante io risieda in Svizzera, mi sento a casa».
Così il sig. Frank Hermann durante la consegna delle 100.000 mascherine chirurgiche donate ai comuni di Luino e Germignaga, alla Croce Rossa di Luino e Valli, all’Anffas sezione di Luino, alla cooperativa Agrisol e al Centro Buddhista ILTK di Pomaia.
Un gesto che ha molto colpito gli amministratori locali: «Il sig. Frank Hermann ha mostrato grande sensibilità ed attenzione al nostro territorio che non è fatto solo di bellezze naturali ma anche di donne e uomini che vivono questo periodo così difficile. Le mascherine donate verranno utilizzate dai nostri servizi in particolare quelli dedicati al sociale ed ai volontari civici e dalla Protezione Civile. Quando il sig Hermann mi ha detto che qui si sente come a casa ho capito che la nostra capacità di accoglienza, la nostra disponibilità ed ospitalità sono valori importanti di cui non sempre siamo consapevoli ma che mi rendono fiero di essere Sindaco di questa comunità. Grazie di cuore», ha commentato il sindaco di Luino Enrico Bianchi.
Idem per il collega di Germignaga Marco Fazio: «Il bellissimo gesto del sig. Hermann, che ringrazio a nome di tutta la cittadinanza, è l’ennesima testimonianza dei rapporti di amicizia tra Germania e Italia che i nostri territori sperimentano da tempo. Anche dalle situazioni più negative può nascere il bene: “grazie” al coronavirus stiamo riscoprendo un senso di solidarietà in parte offuscato negli anni»
Fra gli enti beneficiari delle mascherine c’è anche la Croce Rossa Italiana: le mascherine assegnate alla Cri saranno suddivise in tre: una parte distribuita a tutti i volontari e alle loro famiglie, come segno tangibile di riconoscenza per l’impegno in questi mesi terribili. La seconda parte sarà utilizzata durante i servizi sul territorio del Comitato, mentre la terza verrà divisa tra le tante persone in stato di difficoltà che stiamo aiutando con i nostri servizi sociali. «Parola d’ordine: condividere e restituire alla Comunità la generosità ricevuta», spiega il Presidente della Croce Rossa di Luino e Valli, Pierfrancesco Buchi.
Da Agrisol esprimono «la nostra più sentita gratitudine al Signor Frank, confesso che questi “regali” inaspettati aprono il cuore e alleviano le fatiche della giornata» e per Emilia Palazzo, Presidente Anffas Luino si è trattato di un «graditissimo ed utilissimo dono. L’approvvigionamento dei presidi medici, indispensabili per garantire ai nostri ragazzi la frequenza quotidiana del nostro centro diurno, rappresenta per noi una spesa rilevante».
«Ringraziamo di cuore il sig. Frank Hermann di questa iniziativa molto apprezzata. Un ringraziamento speciale al Signor Frank Hermann dal direttore dell’istituto Andrea Serena. I monaci e le monache, gli studenti e lo staff stesso ne potranno beneficiare. Purtroppo la soluzione a questa situazione sembra ancora lontana e le mascherine sono fondamentali», dicono infine dal Centro Buddhista ILTK di Pomaia.
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