Ristrutturazione degli ospedali di Angera, Cittiglio e Luino: interventi per 6 milioni di euro
Visita negli ospedali del Verbano del direttore generale Bonelli che ha accompagnato il Presidente della Commissione Sanità Monti
Prosegue, nonostante l’emergenza Covid, la riqualificazione delle strutture ospedaliere dell’ASST Sette Laghi, in particolare dei tre presidi del Verbano, Luino, Cittiglio e Angera: nel corso del 2021 sono infatti in programma importanti lavori per un importo complessivo di quasi 6 milioni di euro, in parte finanziati da Regione Lombardia, in parte dal Governo tramite Invitalia nel quadro dell’emergenza pandemica.
In particolare a Cittiglio sono previsti lavori per un totale di 3,5 milioni di Euro. Si tratta della ristrutturazione ed ampliamento del Nucleo Moderno per la realizzazione del nuovo CAL (Centro di Assistenza Limitata per pazienti dializzati) con 12 posti tecnici, per un valore complessivo di € 640.000,00.
E’ stato inoltre autorizzato da Regione Lombardia il finanziamento per laclimatizzazione dei reparti di degenza il cui primo annuncio risale al 2019 definito prioritario. Si tratta della realizzazione del nuovo gruppo frigorifero e per il potenziamento della cabina elettrica, per un valore complessivo di € 2.300.000. Per entrambe queste opere sono in corso le procedure per l’assegnazione della progettazione.
Sono invece in partenza i lavori per la realizzazione della nuova area per trattamenti COVID+ annessa al Pronto Soccorso per un importo di € 488.000,00. L’appalto è già stato assegnato.
A Luino invece gli interventi in programma hanno un valore complessivo di 1,4 milioni di Euro.
Innanzitutto si tratta del rifacimento della copertura del tetto del Padiglione Centrale. E’ stata indetta l’indagine di mercato per individuare la ditta che dovrà procedere ai lavori, il cui importo è stimato a 240.000 euro, per un finanziamento complessivo pari a 300mila euro (comprendente progettazione e IVA). Le manifestazioni di interesse a partecipare dovranno pervenire entro oggi, mentre la gara si svolgerà tra la seconda metà di marzo e aprile. Per giugno è previsto l’inizio dei lavori che dovrebbero concludersi entro l’autunno.
Sempre a Luino è anche prevista la ristrutturazione del Pronto Soccorso per creare un’area di pre triage per i pazienti sospetti Covid+ e più ampi percorsi separati per Covi+ e Covid-. Un’opera avviata già nell’aprile dello scorso anno. L’intervento prevede il rifacimento dell’impiantistica di tutta la zona e lo sdoppiamento degli impianti di raffrescamento tra zone ‘pulite’ e zone ‘sporche’, per un valore delle opere di circa 660.000 euro. Progettazione in corso di assegnazione, inizio lavori previsto per il mese di luglio, consegna nei primi mesi del 2022.
A Luino sarà inoltre rifatta la cabina elettrica, potenziandone la capacità a 2,5 megawatt in previsione dell’estensione del condizionamento a tutto il monoblocco. Il nuovo impianto verrà ospitato nell’edificio della ex morgue che verrà ristrutturato. Valore dell’opera 390.000. Lavori da svolgere nel corso del 2021.
Per quanto riguarda Angera, si procederà a breve all‘adeguamento della sala di attesa del Pronto Soccorso con separazione percorsi COVID+/COVID per un valore complessivo dell’intervento di 54.000 euro e verranno realizzate una nuova cabina elettrica di ricezione in media tensione e una cabina elettrica di trasformazione con relativo gruppo elettrogeno per un ulteriore importo di circa 1 milione di euro.
Ad Angera sono recentemente affluite risorse per l’acquisto di nuove apparecchiature, come il nuovo mammografo di ultima generazione installato a ottobre e la recentissima attivazione del sistema di telemedicina avanzato Tytocare per la Pediatria. Sempre nell’ambito pediatrico, da aprile riprenderà l’attività ambulatoriale.
E’ importante infine ricordare che, dal 2019, è in corso di attuazione, per l’assistenza alle donna in gravidanza e alle puerpere, il Progetto “Ostetrica di Famiglia”, mentre, per quanto riguarda l’attività del CAL, è in fase di attuazione, compatibilmente con l’andamento dell’emergenza, il progetto “Dialisi vacanza” che prevede un incremento della capacità di accogliere dializzati ad Angera proprio in considerazione della vocazione turistica di questa località.
Proprio per informarsi sullo stato di avanzamento di questi numerosi progetti che coinvolgono il Verbano e per ascoltare proposte e suggerimenti dal personale che vi opera, oggi il Presidente della Commissione Regionale Sanità, Emanuele Monti, ha visitato le tre sedi, soffermandosi in particolare sulle rispettive sedi vaccinali.
«Ho voluto toccare con mano – spiega Emanuele Monti, Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali della Lombardia – il piano di rilancio delle strutture ospedaliere del Verbano che, grazie alla visione lungimirante della direzione aziendale e alle risorse economiche di Regione Lombardia, sta prendendo forma in queste settimane. Interventi come la messa in sicurezza strutturale, il rinnovo della strumentazione tecnologica, il potenziamento degli impianti elettrici e di condizionamento, la realizzazione di nuovi spazi per i pazienti e il potenziamento dei reparti di pronto soccorso dimostrano quanto Regione Lombardia creda nel valore delle strutture spoke. Regione Lombardia va avanti – continua – anche su tutto quello che non è strettamente legato all’emergenza pandemica in atto. L’attività dell’ambulatorio pediatrico che riprenderà a breve, il progetto “Ostetrica di famiglia” e quello “Dialisi in vacanza” restituiscono un’immagine nitida della proattività dei presidi ospedalieri del Verbano. Voglio, inoltre, sottolineare il grande lavoro fatto da tutto il personale nella campagna vaccinale contro il Covid-19 – aggiunge -. Ho trovato professionisti volenterosi a proseguire con caparbietà sulla strada dell’immunizzazione di massa».
«Con questo sostanzioso pacchetto di interventi – sottolinea Gianni Bonelli, Direttore Generale di ASST Sette Laghi – si conferma l’impegno dell’azienda per la valorizzazione delle tre sedi del Verbano che, anche in questa fase di emergenza, si sono rivelati strategici. Oltre a rispondere alle esigenze di salute del territorio, hanno sviluppato ciascuna una propria vocazione specifica che deve essere ulteriormente favorita e valorizzata. Fondamentale è inoltre il ruolo che stanno giocando nell’ambito della grande campagna vaccinale in corso».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.