Quantcast

Test a tappeto in azienda: il Canton Ticino detta le regole

Le indagini verranno rimborsate dalla Confederazione in base a una valutazione di maggiore o minor rischio. Andranno effettuati per almeno un mese e dovrà aderire non meno del 60% dei dipendenti

tampone

Non test di massa ma su base volontaria e mirati a seconda del grado di maggiore o minore probabilità pericolosità dell’ambiante di lavoro.

Il Canton Ticino coinvolge il mondo del lavoro nella campagna di controllo dei contagi. Saranno le realtà produttive a candidarsi, entro metà aprile, sostenendo una spesa che verrà poi remunerata da Berna secondo un tariffario differente a seconda che si tratti di realtà a maggiore o minore rischio.

Alcuni criteri da osservare: come realtà ad alto rischio il numero di dipendenti minimo è di 10 mentre quelle a basso rischio è di 5. L’adesione dovrà essere di almeno il 60% della forza lavoro. I test rapidi antigienici verranno effettuati per almeno un mese, una volta alla settimana: nel caso di positività ci sarà l’immediato isolamento e la replica attraverso un tampone molecolare.

Nulla invece cambierà nel sistema scolastico tranne per quegli istituti che prevedono attività fuori dal tempo scuola come i convitti dove invece si propende per l’avvio di test ripetutidata la promiscuità e quindi i rischi di infezione maggiori.

Pubblicato il 26 Marzo 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore