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Nelle valli in camper a vaccinare, iniezioni nei circoli e nelle chiese

Cronaca di una giornata col “CamperLab“: richiami e vaccini nelle zone disagiate. Visita del presidente della commissione Sanità al Pirellone Emanuele Monti

Le vaccinazioni in camper su e giù per le valli del Luinese

L’anziano che fatica a deambulare, la nonnina che per affrontare un viaggio all’hub vaccinale più vicino deve stare in ballo un’intera giornata: in generale, chi solo per scendere dalle montagne affronta gravi disagi.

Cadero, Armio, la Valle Veddasca, le micro frazioni spesso abitate fa molti anziani dove l’assistenza deve arrivare «porta a porta». È a questo che serve il “Lab vaccinale” approntato in queste settimane sopratutto per i richiami della prima dose che appunto nei mesi scorsi era entrato in azione nel Luinese. Storie di attenzione e presidio del territorio fatte di medici Usca, infermieri e volontari che si mettono a disposizione per la vaccinazione massiva che qui arriva con qualche decina di dosi al giorno per entrare in profondità nelle comunità

Da questa mattina presto il dottor Guido Garzena, responsabile della campagna domiciliare di Ats Insubria era presente sul camper a Pino, frazione di Maccagno con Pino e Veddasca «poi saremo a Tronzano, nel pomeriggio in Veddasca e domani a Curiglia, Agra e Dumenza». La prima iniziativa legata alle vaccinazioni in camper avvenne nel mese di marzo con un mezzo messo a disposizione da Anni Lombardia e Areu, oggi in campo c’è un mezzo gestito da Ats Insubria, Comunità Montana Valli del Verbano e sindaci. Così il bar della frazioncina, il vecchio circolo, l’ambulatorio di paese, persino la chiesa oltre che naturalmente il domicilio, diventano basi volanti per la puntura, come avvenuto a Bassano, frazione di Tronzano Lago Maggiore, posto incantevole famoso per il lago Delio e le passeggiate.

Nel pomeriggio proprio a Cadero ha fatto visita il consigliere regionale e presidente della commissione Sanità Emanuele Monti: «Ho effettuato una piacevole visita a Cadero, nell’alta valle del Verbano, dove grazie alla collaborazione di Comunità Montana, Comuni, Protezione Civile, volontari, tra cui Loredana Amadio, medici dell’Usca e personale di Ats Insubria, coordinato da Guido Garzena, proseguono instancabilmente le operazioni di vaccinazione domiciliare tramite il camper itinerante. Presenti all’incontro anche il sindaco di Maccagno, Fabio Passera, e di Tronzano, Antonio Palmieri», ha spiegato il consigliere. «Molto suggestiva la location in cui vengono svolte le vaccinazioni a Cadero: il parroco ha messo a disposizione la chiesa come hub vaccinale. Continua con successo il percorso del camper per le vaccinazioni nelle zone periferiche della nostra provincia in modo da raggiungere tutti i cittadini, anche quelli più in difficoltà. Ho sostenuto fin dall’inizio la realizzazione di questa iniziativa che sta portando ottimi risultati», ha concluso Monti.

Andrea Camurani
andrea.camurani@varesenews.it
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Pubblicato il 06 Maggio 2021
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