Le condizioni del bambino sopravvissuto alla tragedia del Mottarone: “Non ci sono danni cerebrali né agli organi interni”
A comunicarlo il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio che si è recato oggi all'Ospedale Margherita di Torino, dove è ricoverato il bimbo che si è salvato dalla tragedia del Mottarone
La parola più importante è “speranza”. Quella che terrà in vita il bambino che si è salvato dal tragico incidente della funivia del Mottarone.
L’ultimo aggiornamento sulle condizioni del piccolo è del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che nel pomeriggio di lunedì 24 maggio è stato all’ospedale Regina Margherita di Torino per constatare di persone lo stato di salute del bambini.
Il messaggio scritto dal Governatore piemontese:
Sono appena uscito dall’ospedale Regina Margherita. Le condizioni del piccolo Eytan ci danno tanta speranza. Non ci sono danni cerebrali, né agli organi interni. Oggi insieme all’Ambasciatore di Israele in Italia ho cercato di trasmettere tutto l’affetto del Piemonte ai nonni e alla zia di questo bimbo sopravvissuto alla tragedia della funivia del Mottarone. Eytan in ebraico significa “forte”. E in questo momento così buio, la tua forza è per noi luce. Siamo tutti con te Eytan.
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