Un Ferragosto alternativo sui sentieri di Brezzo di Bedero
I consigli per passare alcune ore nel verde senza perdersi le bellezze del territorio
Un Ferragosto alternativo alla riscoperta dei boschi di Brezzo di Bedero: lo consiglia Dario Colombo, assessore impegnato da anni per la tutela dei sentieri sepcialmente per la parte dei boschi che ospitano la Linea Cadorna. E allora ecco un excursus sulle principali strade da percorrere immersi nel fresco dei boschi fra Valtravaglia e Luinese
Brezzo di Bedero: piccoli itinerari alla riscoperta delle bellezze del nostro territorio.
Con l’arrivo dell’estate e con una sempre maggiore possibilita’ di movimento fuori casa e dal proprio comune, e’ sicuramente bello rimettere in attivita’ il proprio corpo facendo delle piacevoli camminate senza stress ma solo con la precisa intenzione di godere istante dopo istante della bellezza della natura che.
Sul territorio del nostro Comune e’ possibile intraprendere diversi percorsi che, se scelti in modo adeguato alle proprie capacita, consentono di ammirare reperti storici unitamente a spettacolari affacci sul Lago Maggiore.
«Sul territorio del nostro Comune e di quelli limitrofi in questi anni, con l’aiuto e assistenza del CAI Luino per la mappatura, le diverse amministrazioni hanno provveduto a ripulire rendendoli agibili e ad installare cartelli indicatori su tutta una rete di sentieri che consente di percorrere i monti della Valtravaglia in sicurezza», scrive Colombo
In particolare sul territorio sono stati sistemati i seguenti percorsi:
207D partendo dall’ufficio Postale di Brezzo consente di arrivare sino al Villaggio Olandese e da qui con il 214 scendere sino a raggiungere il ponticello sul fiume S. Giovanni per poi risalire a Bedero e da qui con il 207 con direzione Muceno si ritorna a Brezzo.
Questo percorso ottimo per la tipologia dei boschi atraversati (Castagno) e per le belle viste panoramiche. Consigliato nelle ore serali per la possibilita’ di emozionanti incontri con caprioli e cervi.
214 (sentiero Alto Verbano) con partenza da Germignaga dalla rotonda del Cimitero, risalire il fiume S. Giovanni, passando dal Bosco delle Fate, luogo attrezzato con cartellonistiche didattiche sulla flora e fauna del luogo e piccole sculture in legno ottimo posto per trascorrere un po’ di tempo con i propri bambini, per poi continuare a risalire la valle del S. Giovanni con alcuni attraversamenti del fiume su guadi di recente sistemazione (prestare attenzione nell’attraversamento), si raggiunge poi Bedero per continuare poi sul 207 in direzione Germignaga risalendo alla Canonica Di Bedero, bellissimo ambiente storico e ottima vista sul territorio. Continuando a risalire si raggiunge un pianoro dove si incontra una struttura militare della linea Cadorna (cannoniera in galleria), si scende poi sino a raggiungere il Pasque, stupendo balcone con vista sul Lago Maggiore. Ritornando sui propri passi si risale sino ad incontrare il 207B che percorre la vecchia strada sterrata della Linea Cadorna e lungo questa carrareccia militare si incontrano diverse segnalazioni che consentono di visitare la seconda cannoniera fortificata in galleria, trincee di difesa della collina, posti di osservazione, postazioni di tiro con mitragliatrici e di fucilieri.
Infine raggiunto un bivio si scende di nuovo a Germignaga sempre con il 207B.
Questo percorso e’ sicuramente il piu’ bello e interessante sul nostro territorio, inoltre offre per i piu’ sportivi anche la possibilita’ di usufruire di alcune strutture fitness installate lungo il percorso.
Per chi volesse visitare le cannoniere si consiglia di portarsi al seguito una lampada a batteria ed un pile per ripararsi dal freddo.
207C partendo dal Pasque si entra in via Roma e passato l’Oratorio, si prende sulla sinistra il sentiero che risale sino a raggiungere la Canonica chiesa del XIII secolo e ottimo punto panoramico, quindi si scende sotto la Canonica sino ad incontrare una stradina sterrata con indicazione per Germignaga. La si prende sino a raggiungere il 207B e tenendo la sinistra si ritorna lungo il percorso della linea Cadorna con le solite visite di trincee postazioni di osservazione e di tiro con mitragliatrici e fucilieri e relativa cannoniera in caverna, continuando poi ci si reimmette sul 207 e quindi si raggiunge nuovamente il Pasque.
Percorso raccomandabile per i meno preparati fisicamente ma comunque desiderosi di vivere un’ora immerso nella natura e nella bellezza del posto.
206C sentiero consigliato solo per visitatori con la cosi detta “gamba allenata”
Si parte dal Santuario di Pianezza (vicino cimitero). Sentiero impegnativo per lunghezza e impegno, consente di raggiungere le vette del Pian Nave (1035m Nord e 1060m Sud) attraversando bellissimi boschi di castagno e faggio con un rimarchevole posto per picnic accanto ad un piccolo laghetto.
Dalla vetta e’ possibile rientrare a Bedero per la via seguita in salita oppure e’ possibile scendere a Pian Cuvinic, altro rimarchevole posto picnic e balcone stupendo su tutta la Valtravaglia.
Da qui diverse le possibilita’ di ritorno:
206 in direzione Muceno lungo la strada militare della Cadorna per poi seguire il 207 raggiungendo poi nuovamente il Santuario di Pianezza.
.206A/
206 in direzione S. Michele, piccolo agglomerato con una piccola e carina chiesetta ed un posto ristoro e da qui con diverse possibilita’ di sentieri si puo’ raggiungere Sarigo o Ligurno o Torre e per SP31 si ritorna al Santuario di Pianezza.
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