Tragedia del Mottarone, Gabriele Tadini torna libero dopo sei mesi ai domiciliari
A decidere di revocare la misura, trascorsi i termini previsti, è stato il gip di Verbania
È tornato libero, dopo la scadenza dei termini previsti, Gabriele Tadini. L’uomo era il caposervizio della “Ferrovie del Mottarone”, la società che gestiva la funivia, dove è avvenuta la tragedia del maggio scorso costata la vita 14 persone.
Tadini, è l’unico degli indagati ad essere agli arresti domiciliari. A decidere di revocare la misura nei confronti di Gabriele Tadini, dopo essere trascorsi i 6 mesi dell’arresto, è stato il gip di Verbania Elena Ceriotti.
Attualmente le indagini proseguono per ricostruire ed accertare le cause che hanno portato al distaccamento della cabina della funivia.
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